NielsenIQ: famiglie fragili dal 10% al 17% in tre mesi

Agenzia askanews ECONOMIA

Sabato 21 maggio 2022 - 11:41. NielsenIQ: famiglie fragili dal 10% al 17% in tre mesi. Il 96% degli italiani rivedrà le proprie priorità di spesa. CONDIVIDI SU:. . . . . . . . . . . Cagliari, 21 mag.

Fare la spesa deve essere un’esperienza gratificante, differenziando il punto vendita, il layout, inserendo servizi accessori.Per quanto riguarda la spesa media annua dei “fragili” NielsenIQ registra un aumento del 10,8% contro il 2019 perché le famiglie hanno fatto confluire i consumi fuori casa nella spesa domestica

I “fragili” sebbene sicuramente sensibili al prezzo basso, vogliono anche gratificazione e quindi vanno “coccolati”, aiutandoli con le promozioni a mettere nel carrello prodotti che non si potrebbero permettere, mentre per gli “stabili” la parola d’ordine è premiare. (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altri media

"A parità di paniere e di volumi l'inflazione è del 4,8% - spiega Luca De Nard, amministratore delegato di NielsenIQ Italia - Il consumatore cosa sta facendo? Ma a Linkontro si parla realisticamente, per i consumi, di un autunno "caldo" a causa del ridotto potere di acquisto dei consumatori italiani (il Dolomiti)

Invece, sono diminuite fino al 9 per cento le famiglie che devono razionalizzare con attenzione per non tornare in sofferenza. Secondo i dati di NelesIQ se a febbraio 2022 le famiglie in difficoltà erano il 10 per cento, e quelle che erano appena uscite da un quadro di crisi ma stabilizzate erano il 14 per cento, ad oggi le famiglie in difficoltà sono cresciute fino al 17 per cento. (Yahoo Italia)

Sabato 21 maggio 2022 - 10:31. Effetto guerra: il 17% le famiglie in difficoltà nel fare la spesa. A febbraio erano al 10%. Se a febbraio del 2022 le famiglie in grave difficoltà erano il 10 per cento, e quelle che erano appena uscite da un quadro di crisi, ma stabilizzate, erano il 14 per cento, ad oggi sono cresciute fino al 17 per cento le famiglie in grave difficoltà e sono diminuite fino al 9 per cento quelle che devono razionalizzare con attenzione per non tornare in sofferenza. (Agenzia askanews)

Ma a Linkontro si parla realisticamente, per i consumi, di un autunno "caldo" a causa del ridotto potere di acquisto dei consumatori italiani Al momento comunque i dati lasciano intravedere un possibile miglioramento del quadro durante i mesi estivi, grazie ai segnali di ripresa del turismo. (Il Sole 24 ORE)

Secondo una ricerca della società NielsenIQ sui consumi delle famiglie italiane, da quando la Russia ha invaso l'Ucraina si sono aggravate le diseguaglianze tra le famiglie italiane ed è cresciuto il numero di quanti fanno fatica a far quadrare i propri bilanci e al supermercato devono porre estrema attenzione nel fare la spesa. (Yahoo Notizie)

“I russi pesano il 2% del totale del fatturato del turismo; ce ne faremo una ragione. Questo è uno dei motivi per cui, in questo anno di ripartenza, noi abbiamo un dato molto positivo, perché sono tornati gli stranieri, però tanti italiani hanno deciso di rimanere in Italia”. (LaPresse)