Addio a Candusso, “l'artista” delle scarpe

Il Messaggero Veneto SALUTE

Lo saluteranno sabato 10 aprile, alle 10.30, nel duomo di San Daniele

Aveva dovuto rimboccarsi le maniche presto Giuseppe Candusso, rimasto orfano di padre quando era ancora un bimbetto, aveva assunto il ruolo di “capofamiglia” prendendosi cura della madre e delle due sorelle.

Dietro a quei modelli c’erano le sapienti mani e l’inesauribile fantasia di Giuseppe Candusso, trasmessa ai figli.

Il fondatore della “Ferca 81” è morto giovedì 8 aprile all’ospedale di San Daniele, dove era stato ricoverato giorni fa, quando i sintomi del Covid si erano fatti più severi. (Il Messaggero Veneto)

Su altri media

Due comunità in lutto nel ricordo di una persona speciale, che rimarrà nel cuore di tutti. Professionista nel settore finanziario da lungo tempo, Luca Santarossa aveva collaborato con alcuni mobilifici. (Il Messaggero Veneto)

A Toro tv, perdòn Dazn (c’è a tutto un limite, dai), non pareva vero che al 60’ la partita venisse consegnata su un piatto d’argento da una frittatona di Arslan. E pure, se ci pensate bene, anche prevedibile. (Il Messaggero Veneto)

L’evento è stato tenuto sotto controllo dalle forze dell’ordine, che hanno presidiato l’emiciclo di Giardin Grande senza però intervenire. “A noi non ci tiene a casa nessuno” è stato uno degli slogan della manifestazione, con i partecipanti che hanno occupato la parte centrale della piazza facendo un girotondo e ascoltando gli interventi di alcuni negazionisti (Il Messaggero Veneto)

Solo l’indomani in tarda mattinata, martedì 30 marzo, è stato avvisato il medico curante Roberto Pradolin. Siamo fiduciosi che già nel corso dell’autopsia possa emergere la sua totale estraneità a qualsiasi profilo di responsabilità» (Il Messaggero Veneto)

Il Covid-19 ha colpito anche Flavio Pellegrini, 70 anni, nota figura imprenditoriale del Friuli. Flavio era una persona attiva, gran lavoratore ma anche sportivo (aveva praticato sci, tennis, nuoto subacqueo), molto attento alla sua salute e alla sicurezza nell’emergenza sanitaria. (Il Messaggero Veneto)

«È il lavoro più complesso – precisa il dottor D’Osualdo – perché facilmente vacilla con l’aumentare dei numeri». Medici per sempre. (Il Messaggero Veneto)