Sei nell’anima, recensione: coinvolgente film biografico con una protagonista sorprendente (disponibile su Netflix)

Sei nell’anima, recensione: coinvolgente film biografico con una protagonista sorprendente (disponibile su Netflix)

Sei nell’anima è il titolo di un popolare singolo di Gianna Nannini datato 2006, ma anche di un film biografico appena approdato su Netflix e incentrato proprio sull’amata cantautrice senese. “Sei nell’anima” arriva in un momento in cui le fiction RAI di stampo musical-biografico abbondano e al timone vede una firma che proprio in RAI si è, come si suol dire, fatta le ossa, Cinzia TH Torrini. La regista per la TV di Stato ha diretto diverse serie, vedi Sorelle con Anna Valle, Pezzi Unici con Sergio Castellitto e Fino all’ultimo battito con Marco Bocci, Violante Placido e Loretta Goggi (Cineblog)

Su altri giornali

E ho pianto di commozione. Se un film riesce a commuovere, significa che almeno in parte è riuscito. (Corriere Fiorentino)

Sguardo fisso in camera, sorriso imbarazzato, occhi irrequieti. Inizia così, Sei nell’anima, il primo biopic dedicato alla vita di Gianna Nannini. Diretto da Cinzia TH Torrini e scritto dalla stessa insieme a Cosimo Calamini, Donatella Diamanti e a Gianna Nannini, il film targato Netflix è tratto dall’autobiografia Cazzi miei, pubblicata nel 2016. (Taxidrivers.it)

Ha debuttato al primo posto su Netflix questa settimana Sei nell’anima, il biopic dedicato alla cantautrice Gianna Nannini, icona del rock italiano, coinvolta direttamente nel progetto ispirato alla sua stessa autobiografia, pubblicata da Mondadori. (Best Movie)

Letizia Toni diventa Gianna Nannini, oggi esce 'Sei nell'anima'. “Ecco come sono stata selezionata”

Mentre Rai 3 con il docu-film di cui abbiamo parlato ieri (ora recuperabile su RaiPlay) raccontava la storia di Milva, da qualche ora era già in rete su Netflix un film vero e proprio su Gianna Nannini: Sei nell’anima, diretto da Cinzia Th Torrini, che lo firma anche come autrice con Cosimo Calamini, Donatella Diamanti e la stessa Nannini anche perché tratto dalla sua autobiografia di cui tralasciamo il titolo. (Avvenire)

E però, dei meriti li ha. La trama si concentra sulla gioventù di lei, tra gli anni Settanta e gli Ottanta, e riprende l'autobiografia dal titolo impareggiabile Cazzi miei (Mondadori, 2016). Al centro c'è la crisi artistica che le fa dire di essere «nata due volte, una nel 1954 e una nel 1983», in quello che è quasi un romanzo di formazione: dopo i primi anni in cui era stata un cane sciolto, con la voglia di prendersi il mondo ma anche con tanta ingenuità, il costo dell'esperienza passa per un abisso psicologico («Ho sperimentato la follia»), per le pressioni del manager che le chiede «una hit», per l'instabilità mentale e la battaglia campale con i discografici (Andrea Delogu è Mara Maionchi) con cui il feeling non sboccia, perché è troppo oltre, troppo poco avvezza ai compromessi. (Vanity Fair Italia)

– Già a prima vista, Letizia Toni – la giovane attrice pistoiese che interpreta Gianna Nannini nel film "Sei nell’anima", regia di Cinzia Th Torrini – stupisce per la sua freschezza e spontaneità. (LA NAZIONE)