Migranti, Mezzaluna Rossa: 50 morti in naufragio al largo Libia

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
LaPresse INTERNO

Lo rende noto Al Arabya citando fonti della Mezzaluna Rossa libica

(LaPresse) – Cinquanta persone, di cui alcune di nazionalità egiziana, sarebbero morte nel naufragio di un’imbarcazione di migranti al largo delle coste della Libia.

Roma, 3 mag.

(LaPresse)

Su altre fonti

Raccolto da Alarm Phone l'sos di un altro barcone alla deriva con a bordo un centinaio di migranti riportati a Tripoli nella notte. La notizia smentita dalla Guardia Libica: 'Non ne sappiamo nulla'. (TG La7)

❗Abbiamo ricevuto notizia di un altro naufragio oggi al largo della #Libia. E sempre nella notte sono sbarcati nel Gargano, con una barca a vela, 35 migranti, tra cui 9 donne e 12 bambini, tutti afghani (Avvenire)

La Guardia Costier smentisce. Il portavoce della Guardia costiera libica, l’ammiraglio Masoud Ibrahim, raggiunto telefonicamente dall’agenzia di stampa italiana ANSA, ha sottolineato di non avere alcuna informazione riguardo al naufragio al largo della Libia, davanti alla costa di al Zawiya, di cui ha dato notizia al Arabiya riportando la morte di 50 migranti (Corriere del Ticino)

Dell’episodio riferisce anche l’Oim in Libia su Twitter scrivendo che ieri “172 migranti, tra cui donne e bambini, sono stati rimpatriati in Libia dalla guardia costiera A pochi giorni dal naufragio che ha provocato oltre 100 morti, nelle stesse acque si è consumata nella notte la nuova tragedia. (Il Fatto Quotidiano)

Invece i 95 migranti alla deriva da almeno 12 ore in mare sono stati intercettati dalla Guardia Costiera libica e riportati a Tripoli questa notte. Raccolto da Alarm Phone l'sos di un altro barcone alla deriva con a bordo un centinaio di migranti riportati a Tripoli nella notte. (TG La7)

Secondo Tarik Argaz, portavoce dell'Unhcr in Libia, sono oltre 700 i migranti riportati in Libia negli ultimi giorni, "solo per finire in detenzione arbitraria" La Guardia Costiera di Tripoli: potrebbe trattarsi di un'informazione errata. (Sky Tg24 )