Lagarde (Bce): «L’inflazione non è un pericolo, prematura e rischiosa una stretta monetaria»

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere della Sera ECONOMIA

Così la presidente della Bce, Christine Lagarde, in conferenza stampa dopo il Consiglio direttivo, della Banca centrale europea.

La presidente della Bce Christine Lagarde. La ripresa economica accelererà nel secondo trimestre e l’inflazione sta risalendo, principalmente a causa di fattori temporanei.

Il balzo dell’inflazione Usa Durante la conferenza stampa di Christine Lagarde è stato diffuso il dato dell’inflazione a maggio negli Stati Uniti

Secondo Christine Lagarde, gli indicatori puntano a una «ripresa considerevole» nel secondo trimestre che si rafforzerà nella seconda parte dell’anno. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Al 5 giugno le domande sono state 376 mila, secondo quanto riportato dal dipartimento del Lavoro. E quindi alla prossima riunione del Comitato di politica monetaria del 16 giugno non cambierà nulla. (Corriere della Sera)

Alla fine della tanto attesa revisione del PEPP, la BCE ha confermato che manterrà un ritmo ‘significativamente’ più veloce di acquisti per il prossimo trimestre. L’economista teme d’altronde che l’inflazione Usa possa confermarsi superiore al 4% fino al primo trimestre del 2022, a fronte di un’inflazione core che è improbabile che scenda sotto il 3% fino al secondo trimestre dell’anno prossimo” (Finanzaonline.com)

(Reuters) - L'Europa ha bisogno di nuove regole di bilancio in modo che la spesa pubblica possa mantenere un ruolo preponderante per gli anni a venire mentre la politica monetaria rimane limitata. Il nuovo quadro deve migliorare il coordinamento delle politiche fiscali nazionali all'interno della zona euro, proprio come sta facendo il blocco con il New Generation Eu Fund, e deve avere flessibilità al di là degli stabilizzatori automatici e delle misure di emergenza. (Yahoo Finanza)

Ieri Lagarde ha detto che il consiglio direttivo non ha discusso il post Pepp: «Troppo presto, non è necessario farlo adesso». Secondo l’agenzia Mni, la materia sarà con ogni probabilità discussa dai membri Bce in un ritiro che inizierà il 18 giugno (Milano Finanza)

L’inflazione infatti nell’Eurozona dovrebbe «aumentare ulteriormente nella seconda parte dell’anno e poi rallentare», ha sostenuto Christine Lagarde. Fornito da Corriere della Sera La presidente della Bce Christine Lagarde. (Notizie - MSN Italia)

Il comunicato finale, di fatto, è una fotocopia di quello del Consiglio di aprile, tranne per un paio di particolari. In onore degli Europei ormai alle porte, quanto deciso dal board Bce può essere condensato con una formula calcistica: l’importante è portare a casa i 3 punti. (Money.it)