Referendum eutanasia, Cappato a Genova per spingere le firme: “Cartabia tolga il veto sulla firma…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

La politica sono 37 anni che non fa nulla, facciamolo noi cittadini.

Marco Cappato era a Genova per spingere la raccolta firme legata al referendum sul rendere possibile il fine vita legale in Italia: “Vogliamo dare libertà alle persone fino alla fine.

Faccio un appello agli avvocati, perché si mettano a disposizione per autenticare le firme, e alla ministra Cartabia, affinché tolga il veto a raccogliere le firme in modo digitale ora che i contagi stanno risalendo”

(Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

A margine dei punti di raccolta firme per il referendum sull’Eutanasia legale promosso dall’associazione Luca Coscioni (ecco perché il fattoquotidiano.it ha deciso di sostenere la campagna) si confrontano le opinioni dei cittadini. (Il Fatto Quotidiano)

I gazebo di raccolta invece si sono fatti e si faranno a luglio ed anche ad agosto se necessario. Se necessario, d’accordo con i richiedenti, lo Sportello Unico aumenterà ulteriormente il numero di date a disposizione del Comitato, garantendo il suo diritto di tenere la raccolta firme nei giorni e nelle modalità che riterranno più opportuni» (Il Reggino)

Poi sembrava che i due comitati fossero rinsaviti e si fossero riuniti, illusione durata pochi giorni, fino a quando si sono nuovamente divisi e ora abbiamo due comitati con nome simile che raccolgono firme su diversi testi anticaccia. (BigHunter)

Il 1° luglio scorso sono state avviate le raccolte firme per la presentazione di referendum contro la caccia, proposti con testi differenti da due diversi comitati. La posizione della LAV. La LAV è da sempre contraria alla caccia e convinta che un percorso referendario, seriamente e responsabilmente programmato, può essere una opportunità da sfruttare per raggiungere l’obiettivo. (LAV)

Rimanete aggiornati per seguire l’evoluzione della campagna e per conoscere le prossime date”. Foto: Raffaele Fracassi (Rieti Life)

Calabrò è del Psi, uno dei partiti che ha promosso e sostiene il referendum sull’eutanasia legale. “Dal punto di vista politico, – dice – la posizione dell’amministrazione era ed è chiara e cioè di sostegno a questo referendum. (Il Fatto Quotidiano)