Che cosa cambierà con il Trattato Francia-Italia secondo la stampa francese

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Il trattato è segno di superamento di quelle difficoltà: per Le Figaro di “un lungo inverno diplomatico”, per Les Echos una “amicizia ritrovata” dopo le tensioni passate.

Le acquisizioni italiane in Francia sono comunque maggiori di quelle francesi in Italia: 47 mld di euro contro 32 mld tra il 2007 e il 2020.

L’articolo di Enrico Martial. Il racconto della stampa francese sul Trattato bilaterale di cooperazione rafforzata firmato al Quirinale non è dissimile da quella italiana. (Startmag Web magazine)

Ne parlano anche altri giornali

E poi la decisione importante se rinnovare il Next Gen Eu. Insomma, potremmo riassumere, come ha scritto Andrea Bonanni su Repubblica, quella fra Italia e Francia è un'alleanza in vista di battaglie che attendono i due paesi nella Ue (TIMgate)

Una cornice politica al massimo livello, un segnale forte di governance europea, una serie di procedure destinate a conciliare interessi e posizioni. Come ogni intesa internazionale, va collocata nel contesto più generale che l’ha originata, va vista nelle convenienze reciproche dei firmatari, va valutata nelle prospettive che dischiude. (ISPI)

Questo Trattato aiuta questa creazione di una difesa comune che è complementare alla Nato, non è sostitutiva: un'Europa più forte fa una Nato più forte Esse sostengono il ruolo trainante dell'Unione Europea nel rafforzamento del multilateralismo commerciale. (Studio Cataldi)

Il testo del Trattato. L’accordo di “cooperazione bilaterale rafforzata” mette al centro proprio difesa, sicurezza e politica estera. (InsideOver)

Poi, nell’intervista all’Economist del 2019 in cui denunciò addirittura la «morte cerebrale» della Nato, Macron sottolineò la necessità di una autonomia strategica dell’Europa. Per il resto, Francia e Italia si impegneranno a perseguire insieme gli obiettivi comuni della ’Ue (Quotidiano del Sud)

Ora Di Maio, dopo essersi presentato con un programma anti Nato e filorusso e dopo essere stato promotore della politica filocinese del governo Conte, è diventato convinto atlantista ed europeista. Il trattato del Quirinale con la Francia, l’estensione del green pass, il 2 per mille ai partiti. (GameGurus)