Salvini sbarca in Vaticano: cosa rivela l'incontro

ilGiornale.it INTERNO

Il leader della Lega Matteo Salvini questa mattina si recherà in Vaticano.

Dunque i convincimenti degli alto-ecclesiastici sul Ddl Zan sembrano davvero simili a quelli di Salvini.

Proprio il Ddl Zan potrebbe essere uno dei temi affrontati oggi dall'ex ministro dell'Interno e da monsignor Richard Gallagher, che dovrebbe essere peraltro il firmatario della nota diplomatica sullo Zan.

Il Vaticano, al contempo, ha chiarito di non essere contrario ad una legge che contrasti l'omotransfobia. (ilGiornale.it)

Su altri media

“Queste derive violente- osserva il cardinale – sinceramente non le capisco. Il Segretario di Stato Vaticano ha poi espresso “preoccupazione” per le “derive violente” dei no vax. (Imola Oggi)

Il cardinale: "Non capisco la violenza dei No Vax". Poi, a proposito di Covid, vaccini e Green Pass, Parolin ha detto: "Richiamiamo la dimensione etica del vaccino. (la Repubblica)

Un incontro con il numero due del segretario di Stato vaticano, Pietro Parolin, dove si è parlato di politica estera nel solco di quella “diplomazia parallela” che Salvini sta portando avanti da giorni a sostegno dell’iniziativa del G 20 a presidenza italiana sul futuro dell’Afghanistan. (Domani)

Ed è stato sempre lui a spalancare a Salvini i portoni di un certo volontariato che resta lontano dai riflettori. La via obbligata al centro. Nicola Ottaviani (Foto: A.S. (AlessioPorcu.it)

“E’ stato lungo e cordiale in cui abbiamo parlato di tanti temi, non solo dell’Afghanistan”. Un incontro annunciato nei tempi e nei contenuti dal leader Lega, Matteo Salvini. (L'HuffPost)

Le parole del Segretario di Stato, tuttavia, rappresentano, seppur poche, una preziosa sponda per il leader leghista Immediata la risposta della Lega che ha espresso «grande soddisfazione e gratitudine» per le parole del cardinale Parolin. (il Giornale)