Lequile, rapina con omicidio: 69enne ucciso mentre prelevava dal bancomat
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Indagine dei carabinieri alla ricerca dei due rapinatori assassini
Poi sono scappati.
I due malviventi hanno tentato di derubarlo e, alla resistenza dell’uomo, gli hanno sparato uccidendolo.
Accaduto a Lequile.
Giovanni Caramuscio, 69 anni, direttore di banca in pensione, era allo sportello bancomat, accompagnato dalla moglie.
La notizia riportata su altri giornali
Mecaj Paulin, 31 anni, nato a Valona ma residente a Lequile, fermato dai carabinieri perché ritenuto la persona che ha impugnato la pistola e ha sparato non era solo. Tra questi il sequestro nel suo cellulare di quattro foto e di un video che ritraggono il 31enne mentre si esercita con una Beretta con matricola abrasa. (TeleRama News)
Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati (quotidianodipuglia.it)
Il 69enne avverte la presenza alle spalle e si vede minacciato dai due individui armati di pistola e reagisce. Anche in questo momento l'Arma ne sta eseguendo altre (LeccePrima)
Le prove attuali ricondurrebbero a due fratelli albanesi, fermati dai carabinieri e portati in caserma per l’interrogatorio. (Il Quotidiano Italiano - Bari)
Il 31enne aveva immaginato di essere stato ripreso mentre tornava a casa, più o meno alle 23.30. Il ragazzo ha raccontato di aver visto un uomo avvicinarsi ad un pozzo con una busta in plastica bianca che non aveva più con sé quando è tornato indietro. (Leccenews24)
La pistola, una Beretta calibro 9 corto, con matricola abrasa è stata ritrovata a casa dell’uomo dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Lecce. C’era anche la pistola che aveva sparato e che Mecaj aveva tentato di nascondere all’interno di una pianta ornamentale (LecceSette)