'Lo sciopero a oltranza no Green Pass va revocato'

Il Friuli INTERNO

Le due organizzazioni hanno annunciato una mobilitazione ininterrotta dalla mezzanotte di venerdì 15 alla mezzanotte del 20 ottobre.

Il porto di Trieste, la logistica, ma anche molti altri settori, pubblici e privati, guardano con una certa preoccupazione a domani, venerdì 15 ottobre, la data d’ingresso in vigore dell’obbligo di esibire il Green Pass sui luoghi di lavoro.

Accanto ai dubbi sull’applicazione della norma, c’è un altro tema ‘caldo’, quello dello sciopero a oltranza proclamato dalla Federazione italiana sindacati intercategoriali e dalla Confederazione sindacati autonomi federati italiani. (Il Friuli)

Su altri media

Il Green Pass è una cartina di tornasole non una misura sanitaria. Intanto, dal governatore Giovanni Toti oggi è arrivata la decisione di sostenere il costo dei tamponi per chi ha fatto o farà la prima dose nei 15 giorni di attesa necessari all'arrivo del Green Pass (Primocanale)

Presidio a Trieste, il porto "di fatto non sta funzionando". Un gruppetto di un centinaio di persone si sono radunate al varco 4 del porto di Trieste. Trieste, 15 ottobre 2021 - La lunga giornata delle proteste contro il debutto del Green pass obbligatorio inizia con scioperi e proteste un po' in tutta Italia. (IL GIORNO)

Non è stata convalidata dalla Commissione di garanzia quindi è una manifestazione non autorizzata. Dopo che la Commissione di garanzia ha dichiarato illegittimo lo sciopero dal 15 al 20 ottobre indetto dalla Fisi e al quale ha aderito il Coordinamento dei lavoratori del Porto di Trieste, ieri è intervenuto il prefetto del capoluogo giuliano, Valerio Valenti. (Il Manifesto)

Per tutto il giorno poi sono attese manifestazioni di piazza a Mestre, con il corteo in piazza Ferretto, e a Venezia, in campo San Geremia I Comuni hanno cercato di organizzarsi ma ci potrebbero essere servizi che saltano per la mancanza di impiegati. (VeneziaToday)

Si preannuncia un venerdì di protesta quello di oggi, 15 ottobre 2021, data in cui il Green pass diventa obbligatorio sul posto di lavoro. Non dovrebbe creare problemi invece la situazione al porto di Messina. (MessinaToday)

Ansa. "Essere qui alle 6 del mattino è un successo", ha sostenuto Marco Liccione leader del movimento No Green Pass 'La Variante Torinese', davanti ai cancelli della Fiat Avio di Rivalta. Hanno toccato le fondamenta, l'articolo 1 della Costituzione, dimenticando che la gente sopravvive con il lavoro" (Sky Tg24 )