Palermo ricorda via D'Amelio, incontri e testimonianze sulla strage di 29 anni fa

Vatican News INTERNO

Focus su scuola, educazione alla legalità, libertà; coinvolti giovani e studenti. Alessandra Zaffiro – Palermo. Il 19 luglio di ventinove anni fa, cinquantasette giorni dopo la strage di Capaci, una 126 imbottita di tritolo esplose in via D’Amelio alle 16.58 di una domenica pomeriggio.

Non ci si può accostare alle commemorazioni della strage di via D’Amelio se non con queste basi.

Malgrado il terribile ricordo, per Salvatore Borsellino, fratello del giudice, via D’Amelio “è un luogo di pace, è un luogo di amore”. (Vatican News)

Su altre fonti

Nel corso della giornata del 19 luglio tutte le reti Rai trasmetteranno un teaser istituzionale in ricordo del giudice Borsellino Alle 21.10 Rai Storia (canale 54) proporrà 'Diario civile - Paolo Borsellino, l'ultima stagione' che ricorda il giudice Borsellino e i 57 giorni che separano la strage di Capaci e quella di via D'Amelio. (PalermoToday)

Alle 21.10 Rai Storia (canale 54) proporrà 'Diario civile - Paolo Borsellino, l'ultima stagione' che ricorda il giudice Borsellino e i 57 giorni che separano la strage di Capaci e quella di via D'Amelio. (Today.it)

Un attentato terroristico che in pochi attimi spezzò per sempre le vite del Giudice e dei 5 agenti della sua scorta, tra i quali quella di Emanuela Loi, 24 anni di Sestu Era il 19 luglio 1992 quando una macchina contenente 90 chili di esplosivo venne fatta esplodere in via D’Amelio a Palermo (Casteddu Online)

“Le parole di Paolo sono profetiche perché la mafia in questi anni ha cambiato strategia, il pericolo maggiore è rappresentato dall’infiltrazione nelle istituzioni e nelle amministrazioni pubbliche. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)

Il diario è ancora rimasto segreto, non l’ho mai aperto perché è come… | Read More | Repubblica.it > Cronaca. Advertisements Loading Per la prima volta la sorella apre la porta della sua camera a Sestu, in Sardegna. (HelpMeTech)

“Ecco perché - ha ribadito Scarpinato - sostengo che la strage di via d’Amelio è ancora tra noi. C’è un filo rosso che dalla strage di via D’Amelio conduce ad oggi e che ci porta fino al processo Trattativa Stato-mafia (Antimafia Duemila)