Coronavirus, Gabrielli: "Colpire i furbi, spezzare la catena del contagio"
Noi non lo facciamo perché non sappiamo che cosa fare - ha chiarito Gabrielli -, lo facciamo perché cambiano le disposizioni e dobbiamo aggiornarle.
"Cambia ancora in modulo per l'autocertificazione degli spostamenti", ha detto il capo della Polizia.
L'impegno della Polizia Coronavirus, Gabrielli: "Colpire i furbi, spezzare la catena del contagio" "Fino al 24 marzo su due milioni e mezzo di cittadini controllati ci sono stati 110mila denunciati" ha detto il capo della Polizia. (Rai News)
Su altre fonti
Per approfondire leggi anche: Come stanno ... coronavirus. Video Sky L'Oms promuove l'Italia ma c'è da fare ancora molto nel resto d'Europa. Da Wuhan, dalla regione dell'Hubei, in Cina, dove ha preso il via la pandemia del Coronavirus, arriva più che una fondata speranza di debellare il Covid 19. (Corriere di Rieti)
Sono passati appena tre giorni dall’ultimo modulo di autocertificazione, ma con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, la scorsa notte, di altre disposizioni, il testo per certificare gli spostamenti è stato nuovamente modificato. (La Tecnica della Scuola)
Cuneo – Oggi, 26 marzo, è stato pubblicato un altro (il quarto negli ultimi 15 giorni) modulo per l’autocertificazione, necessario a tutti i cittadini che devono spostarsi sul territorio nazionale. Oltre a dichiarare di non essere sottoposto alla misura della quarantena, di non essere positivo al Covid19 e di essere a conoscenza delle misure di contenimento previste dal governo, il cittadino deve adesso anche affermare di essere a conoscenza di eventuali limitazioni disposte dai presidenti delle Regioni interessate dallo spostamento. (LaGuida.it)
Come annunciato da Franco Gabrielli, capo della Polizia ed ex Capo della Protezione Civile, sono previste delle modifiche al foglio dell’autocertificazione, valido come lasciapassare in questo periodo di emergenza per la diffusione del Coronavirus. (TV Sette Benevento)
Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web. “Colpire i furbi ma aiutare le persone che hanno bisogno e che magari la non perfetta comprensione delle disposizioni rende in una condizione non corretta”. (Tuscia Web)
Si tratta di marito, moglie, due bambini e la mamma di lei, che percepisce una pensione minima. Il video, condiviso sui social, è diventato virale e lascia l’amaro in bocca: (Meteo Web)
