Un miliardo di aiuti agli afghani. Draghi: necessari contatti con i taleban

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Avvenire INTERNO

Mario Draghi definisce così il G20 straordinario sull'Afghanistan fortemente voluto dalla presidenza italiana.

Gli aiuti umanitari. La priorità, per i grandi della terra, è quella di dare una risposta comune alla crisi umanitaria.

Il premier Mario Draghi al G20 straordinario sull'Afghanistan - LaPresse/Palazzo Chigi/Filippo Attili. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . "Un successo".

I contatti con i talebani, è la sottolineatura, "sono indispensabili" in chiave umanitaria, "ma questo non vuol dire dare loro un riconoscimento

"Le Nazioni Unite stanno cercando di ottenere dal governo dei taleban, dal governo afghano, di organizzare dei corridoi" umanitari, assicura. (Avvenire)

La notizia riportata su altri giornali

(LaPresse) -. (LaPresse)

(Agenzia Vista) Roma, 12 ottobre 2021 Il presidente del Consiglio Draghi risponde con una battuta a un giornalista che gli pone una domanda su Forza Nuova durante la conferenza sul G20: "Domanda inevitabile? / Palazzo Chigi Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista. (Il Gazzettino)

Anche se può apparire strano, l’attentato serviva a spingere Kabul ad accogliere le richieste americane, come denota la tempistica dello stesso. Nato sotto un cattivo auspicio, ed evidentemente forzato rispetto al necessario consenso internazionale, non poteva che risultare del tutto inutile, come in effetti è stato. (il Giornale)

Il 23 settembre il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha dichiarato che l’Occidente doveva annullare le sanzioni economiche contro i talebani e inviare aiuti umanitari. Il 26 settembre l’ambasciatore cinese Wang Yu e Muttaqi si sono incontrati nuovamente. (Tempi.it)

Sì, perché Jamila ha anche ricevuto intimidazioni personali: «Quando i talebani hanno preso il controllo della città, hanno ricattato alcuni dei miei amici». Una richiesta di aiuto arrivata via Messenger: «Aiutatemi a fuggire da questo Paese». (Vanity Fair Italia)

Draghi:. C’è un mandato ampio di tutti i Paesi del G20 ad un’azione quanto più efficace possibile delle Nazioni Unite. Draghi è consapevole che sarebbe «molto difficile aiutare il popolo afghano senza il coinvolgimento talebano. (Corriere della Sera)