Il rientro in aula come il primo giorno ma con il timore di nuove chiusure

La voglia di tornare in classe è tanta.

Un nuovo primo giorno di scuola è quello vissuto dagli alunni delle classi delle elementari e della prima media.

Tutti fuori comunque, a guardare figli e figlie in coda in attesa di tornare in classe.

«La scuola in presenza – nota Simone Madonna, dirigente del comprensivo di via Vanoni – dà una parvenza di normalità

Soddisfatti e tranquilli i dirigenti scolastici dei due istituti comprensivi che hanno visto in presenza il 99% dei loro alunni. (La Gazzetta di Mantova)

Ne parlano anche altri media

L'animale sta meglio e ha mangiato, viene accudito in un centro specializzato. La lupa salvata da Oreste Gaetti e Michele Cantarelli, qui nel suo ricovero nel centro faunistico Monte Adone. MANTOVA. (La Gazzetta di Mantova)

La gioia è temperata dalla consapevolezza che l’emergenza è ancora tale, ma presidi e prof hanno il conforto di protocolli rigorosi. Mentre i comitati dei genitori spingono per una riapertura totale e istantanea (La Gazzetta di Mantova)

Per quanto riguarda la situazione in Lombardia, a fronte di 46.718 tamponi effettuati si sono contati 2.569 nuovi positivi. Il numero totale di tamponi positivi nel Mantovano da inizio pandemia è ora di 30.907. (La Gazzetta di Mantova)

Decisione insoddisfacente per Gattorandagio, che, per bocca della presidente Erica Coizzi e dell’avvocato Elena Picozzi, interviene a rendere pubblica la storia di Leo. Prendi un gatto, strappato a un destino randagio, fallo crescere in appartamento e poi, da un giorno all’altro, mollalo in una corte di campagna, sull’orlo dell’inverno. (La Gazzetta di Mantova)

Mai come in questi ultimi tempi il tema salute è balzato al primissimo posto tra le preoccupazioni degli italiani. Ne sanno qualcosa i cittadini di Castel d’Ario che in questi giorni hanno visto la partenza, senza rimpiazzo, del medico di base che aveva sostituito la dottoressa Ricca. (La Gazzetta di Mantova)

(mi-lorenteggio.com) Milano, 8 aprile 2021 – Gianluca ha una rara malattia genetica che lo costringe, a soli 27 anni, ad un trapianto di fegato. Eppure il suo, di fegato, in un’altra persona funzionerebbe perfettamente e potrebbe salvarle la vita. (MI-LORENTEGGIO.COM.)