A Mantova un lavoratore è in smart working. «Ma attenzione al cottimo 2.0»

Punto di partenza per l’analisi del segretario provinciale Paolo Soncini è lo studio dell’Osservatorio smart working della School of management del Politecnico di Milano, secondo cui in Italia durante la pandemia si è passati da 570mila a 6,58 milioni di smart worker.

Sarà pure smart, o agile (all’italiana), ma necessita di diritti e regole chiare perché non debordi e si guasti.

Il fenomeno ha coinvolto il 97% delle aziende, il 94% delle pubbliche amministrazioni, e il 58% delle piccole e medie imprese. (La Gazzetta di Mantova)

La notizia riportata su altre testate

Ne sanno qualcosa i cittadini di Castel d’Ario che in questi giorni hanno visto la partenza, senza rimpiazzo, del medico di base che aveva sostituito la dottoressa Ricca. La sua mancata sostituzione sta creando non pochi problemi per gli assistiti che si sono ritrovati improvvisamente senza medico. (La Gazzetta di Mantova)

Prendi un gatto, strappato a un destino randagio, fallo crescere in appartamento e poi, da un giorno all’altro, mollalo in una corte di campagna, sull’orlo dell’inverno. Decisione insoddisfacente per Gattorandagio, che, per bocca della presidente Erica Coizzi e dell’avvocato Elena Picozzi, interviene a rendere pubblica la storia di Leo. (La Gazzetta di Mantova)

Il numero totale di tamponi positivi nel Mantovano da inizio pandemia è ora di 30.907. Per quanto riguarda la situazione in Lombardia, a fronte di 46.718 tamponi effettuati si sono contati 2.569 nuovi positivi. (La Gazzetta di Mantova)

(mi-lorenteggio.com) Milano, 8 aprile 2021 – Gianluca ha una rara malattia genetica che lo costringe, a soli 27 anni, ad un trapianto di fegato. Eppure il suo, di fegato, in un’altra persona funzionerebbe perfettamente e potrebbe salvarle la vita. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

L'animale sta meglio e ha mangiato, viene accudito in un centro specializzato. La lupa salvata da Oreste Gaetti e Michele Cantarelli, qui nel suo ricovero nel centro faunistico Monte Adone. MANTOVA. (La Gazzetta di Mantova)

Tutti gli altri dovranno aspettare che il colore dell’emergenza sfumi dal rosso all’arancione (almeno). La gioia è temperata dalla consapevolezza che l’emergenza è ancora tale, ma presidi e prof hanno il conforto di protocolli rigorosi. (La Gazzetta di Mantova)