Ucciso da un colpo di pistola alla testa: il cadavere trovato in un cantiere

Prima Cremona INTERNO

Allertate le Forze dell’ordine che stanno eseguendo ora i rilievi di rito per stabilire cosa sia accaduto e se si sia trattato di un gesto volontario dell’uomo o di omicidio.

Ucciso da un colpo di pistola alla testa, il cadavere è stato scoperto questa mattina in un cantiere nel quartiere Sabbioni di Crema.

Ucciso da colpo di pistola. A fare la terribile scoperta sono stati gli operai del cantiere edile aperto in via don Primo Mazzolari a Crema che, questa mattina poco dopo le 7, erano pronti per iniziare la loro giornata di lavoro. (Prima Cremona)

Ne parlano anche altre fonti

Oltre, naturalmente, agli agenti della polizia di Crema con il dirigente Bruno Pagani. Toccherà all’autopsia, che potrebbe essere eseguita già domani, stabilire la natura della ferita alla testa e le cause della morte. (IL GIORNO)

Mauro Pamiro aveva 44 anni. Così è stato trovato il corpo privo di vita di Mauro Pamiro, 44 anni, insegnante a Crema. (Prima la Martesana)

Si tratta di Mauro Pamiro, insegnate al Galilei di Crema. Pamiro, sposato, senza figli, era anche un artista: diplomato al conservatorio era polistrumentista e suonava in una band. (OglioPoNews)

Si indaga a tutto campo e nulla è stato ancora escluso. Sul cranio di Pamiro, trovato scalzo, c’era anche un buco sulla fronte. (Cremonaoggi)

Hanno ascoltato diverse persone, tra cui Piero Cattaneo, un pensionato che risiede con la famiglia, davanti al cantiere, il quale ha raccontato di non aver sentito nulla nella notte: né spari, né urla. (Corriere della Sera)

Crema (Cremona), 1 luglio 2020 - Le ferite che hanno causato la morte di Mauro Pamiro, l'insegnante e musicista de 44 anni, trovato morto l'altro ieri mattina in un cantiere edile a Crema a poca distanza dalla casa con cui viveva con ola moglie, sono compatibili con una caduta. (IL GIORNO)