Clamorosa offerta Sky a Dazn: 500 milioni l’anno per 7 partite
l'obiettivo dell'emittente satellitare è quello di permettere ai propri abbonati di poter seguire tutto il campionato. Il nuovo capitolo lo ha aperto Sky, che avrebbe offerto a Dazn mezzo miliardo di euro all'anno per tre anni.
Certo, l'obiettivo di Sky è quello di permettere ai propri abbonati di poter seguire tutto il campionato di serie A, come è avvenuto fino a oggi
Queste gare transiterebbero sull'app Dazn, che resterebbe su Sky Q. (ForzaRoma.info)
Su altre testate
Oltre a questo Sky avrebbe proposto di aggiungere l’app di Dazn al proprio pacchetto Sky Q In un’asta storica per il mercato dei diritti tv in Italia, Dazn aveva conquistato la fetta più grande del campionato di Serie A per i prossimi tre anni. (Open)
Ma DAZN tira diritto. Secondo quanto riportato da Bloomberg, DAZN avrebbe rifiutato la ricca offerta di Sky. Insomma, una bella partita a scacchi in cui DAZN e TIM sono al momento arroccati e le altre telco e Sky attaccano senza quartiere (DDay.it - Digital Day)
Questa proposta andrebbe però a cozzare con la partnership esclusiva tra Dazn e Tim, almeno stando alle parole dell’ad Luigi Gubitosi, che parlava di accordo coperto da clausola di riservatezza e di essere l’unica a poter distribuire gli abbonamenti E il tempo per Dazn di rispondere all’offerta scarseggia: serve un feedback entro domani. (RomaNews)
Bloomberg: ha già rifiutato. Come scritto, Sky ha offerto a Dazn 500 milioni “per rendere disponibile la sua app su Sky Q e tramite un canale lineare via satellite”. Ne scrive il Sole 24 Ore. (IlNapolista)
Le sette partite al momento esclusivamente nelle mani di Dazn, se l'affare dovesse andare in porto, quindi, potrebbero essere a disposizione anche degli abbonati di Sky, in aggiunta alle tre che la società di casa Comcast si era già aggiudicata. (IL GIORNO)
Il problema è che Tim avrebbe un accordo esclusivo con DAZN: se così fosse, non ci sarebbero margini di manovra. Ebbene, questa soluzione potrebbe essere estesa a sette di ogni turno, dato che, come si legge sulla Gazzetta dello Sport, la piattaforma streaming ha ricevuto un'offerta di mezzo miliardo di euro. (Viola News)
