Dodici anni fa il terremoto de L'Aquila in cui persero la vita sei molisani - quotidianomolise.com

Il Quotidiano del Molse INTERNO

Il bilancio definitivo fu di 309 vittime, oltre 1.600 feriti e oltre 10 miliardi di euro di danni stimati.

Nella foto da sinistra Elvio Romano, Danilo Ciolli, Vittorio Tagliente, Michele Iavanillo

Era il 6 aprile del 2009 e alle 3:32 a L’Aquila una scossa di magnitudo pari a 6,3 ha sconvolto per sempre la vita di migliaia di persone.

Di quella tragica data resta il ricordo dei ragazzi che persero la vita in quegli attimi terribili: Danilo, Vittorio, Elvio, Michele, gli studenti universitari rimasti sepolti dalle macerie. (Il Quotidiano del Molse)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Non c’è però causa pandemia, per il secondo anno consecutivo, la fiaccolata notturna tra le strade della città per ricordare i 309 morti del sisma che colpì dodici anni fa L’Aquila e l’Abruzzo. Per le opere pubbliche della città, invece, si è da poco superato il giro di boa (Avvenire)

Da Forza Italia è intervenuto anche Renato Brunetta, Ministro della pubblica amministrazione, che in una nota ha detto: «309 vittime, una ferita profonda per tutto il Paese. «Roma non dimentica la tragedia del terremoto de L'Aquila del 2009» ha scritto la sindaca (La Stampa)

Un piccolo omaggio floreale davanti alla palestra Centofanti-Natale: così il sindaco di Vasto, Francesco Menna e l’assessore Anna Bosco hanno voluto ricordare, nel dodicesimo anniversario che sconvolse l’Aquila, le vittime del terremoto 2009. (Vasto Web)

Queste le parole pronunciate dal governatore:. “La casa dello studente rappresenta uno dei simboli tra i più dolorosi del terremoto che ha colpito L’Aquila nel 2009. Subito dopo, Marsilio ha raggiunto il Parco della Memoria di Piazzale Paoli (IlPescara)

Dal 6 aprile in poi si susseguono oltre 35mila scosse, una ogni due minuti e mezzo Le 309 vittime sono state ricordate con migliaia di fiammelle accese alle finestre. (Il Sole 24 ORE)

“Nessuno di noi può e deve dimenticare”, ha scritto su Twitter il sindaco Pierluigi Biondi, “ma negli occhi dei nostri ragazzi leggiamo un nuovo racconto. Nella notte tra il 5 e il 6 aprile 2009 una scossa di terremoto di 5.8 gradi localizzata a pochi chilometri da L’Aquila, causò 309 vittime e 1900 feriti. (Il Fatto Quotidiano)