Il Funky Gallo nel Cremonese mette le pizze a 10 euro ma avvisa i clienti: “Lo so, passerò per ladro ma non riesco più a pagare le bollette”

La Stampa INTERNO

L'uomo, Alberto Rovati, titolare della pizzeria «Funky Gallo» si è ritrovato da pagare una bolletta dell'energia elettrica da 4 mila euro per il mese di luglio.

«Mettere una pizza Margherita a 10 euro e passare da ladro - aggiunge - o chiudere l'attività».

«Quando le spese diventano insostenibili» scrive l'uomo su un biglietto a fianco della fotocopia della bolletta.

«La stessa bolletta lo scorso anno, per lo stesso periodo - afferma - era di 1.350 euro, un rincaro del 300%»

A Roncadello, nel Cremonese, un ristoratore ha messo in vetrina la fotocopia della bolletta per giustificare l'aumento dei prezzi. (La Stampa)

Su altre fonti

«Sul settore gravano diverse incognite: l’andamento della pandemia, la guerra in Ucraina, l’incertezza dell’esito elettorale — conclude Stoppani, presidente Epam — Per il momento la pizzeria non ha aumentato i prezzi: «Una Margherita con prodotti di qualità, tutti italiani, costa 8 euro, ma a settembre sarà inevitabile un ritocco, anche solo dell’8%». (Corriere Milano)

Il ristoratore dice di averla ricevuta domenica scorsa, e di aver pensato subito di esporla «non per spaventare i clienti, ma per lanciare un messaggio, che così non si può andare avanti» A Roncadello, nel Cremonese, un ristoratore ha messo in vetrina la bolletta dell'energia per giustificare l'aumento dei prezzi. (Alto Adige)

Il signor Rovati sta però cercando una soluzione da giorni, e ancora non è riuscito a trovarla. Anche perché, come lui stesso ha spiegato con tono amareggiato, arrendersi dopo vent’anni di lavoro non è facile (ilGiornale.it)

Abbiamo fatto un rapido calcolo: se prima potevamo servire una margherita a 5-6 euro, adesso dobbiamo passare al rialzo Allegata al cartello in bella vista la bolletta da 4mila per il solo mese di luglio. (QuiFinanza)

Il ristoratore ha appeso alla vetrina del proprio locale a Roncadello, piccola frazione di Casalmaggiore (Cremona), la bolletta accompagnata dal messaggio: «Quando le spese diventano insostenibili, mettere una pizza margherita a 10 euro è passare da ladro o chiudere l’attività?». (Corriere TV)

Nei giorni scorsi, in una pizzeria di Roncadello, vicino al confine con la provincia mantovana, è stata esposta in vetrina la bolletta dell’energia elettrica consumata dall’attività nel il mese di luglio, che ammonta a 4.058 euro. (La Gazzetta di Mantova)