Addio a Patrizia Cavalli, la poetessa che conquistò Elsa Morante

Patrizia Cavalli e l’amicizia con Elsa Morante. Una delle penne più fini del panorama italiano, Patrizia Cavalli era stata scoperta da Elsa Morante, divenuta poi sua amica: “Io nella mia giovinezza leggevo Elsa Morante e l’ammiravo immensamente” spiegò la poetessa nel programma tv Scrittori per un anno.

Addio a Patrizia Cavalli, la poetessa pianta anche fuori dall’Italia. Patrizia Cavalli era nata a Todi, nel 1947, ma era romana d’adozione, essendo trasferita nella capitale poco più che ventenne, non abbandonandola più. (DiLei)

Ne parlano anche altre fonti

Forse non hanno cambiato il mondo, di certo hanno toccato nel profondo tante persone. Anche nelle sue performance che riempivano i teatri, leggeva i suoi versi come buttandoli via, il contrario di qualsiasi enfasi retorica. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’Effimero Meraviglioso: presentazione ColoriAMO l’Estate / I Festival di Teatro Ragazzi. Il fascino di antiche e moderne fiabe per la prima edizione del Festival di Teatro Ragazzi “ColoriAMO l’Estate” organizzato da L’Effimero Meraviglioso al Museo Civico MuA / Museo e Archivio di Sinnai con la direzione artistica di Maria Assunta Calvisi e realizzato con il patrocinio e il sostegno del Comune di Sinnai e della Regione Sardegna e con il contributo della Fondazione di Sardegna. (Sardegna Reporter)

Patrizia Cavalli: la sua vita. La famosa scrittrice era nata a Todi il 17 aprile 1947. Si è spenta oggi a Roma, all’età di 75 anni, la poetessa italiana Patrizia Cavalli, da tempo malata. (ZON)

Muore all’età di 75 anni tra le protagoniste della scena poetica italiana. Un’orgogliosa e sfrontata autosufficienza, e insieme un ininterrotto colloquio con potenze intime e oscure. (Il Manifesto)

Nata a Todi (Perugia) il 17 aprile 1947, ha vissuto a Roma dall’inizio degli anni ’70. Nel 2019 Cavalli ha pubblicato la raccolta di prose Con passi giapponesi (Einaudi), finalista al Premio Campiello 2020 (Il Fatto Quotidiano)

Rendiamo omaggio la sua poesia, nata a cavallo fra due millenni, con una selezione di versi tratti dalle sue raccolte. Io li vedo come si accavallano. formando geografie disordinate:. il loro peso non è sempre uguale,. (Luce)