Bibbiano, Meloni: “Chiedere scusa al sindaco Pd? Credo che nessuno debba farlo
La cosa che a me veramente sfugge è questo accanimento del Pd sulla vicenda di Bibbiano.
Non se ne può parlare perché è stato coinvolto anche un sindaco del Pd?
Posso dire che i comunicati di solidarietà del Pd al sindaco di Bibbiano mi sono sembrati un po’ eccessivi?
“Il Pd invita a chiedere scusa al sindaco Pd di Bibbiano?
Se al posto del sindaco Pd di Bibbiano ci fosse stato un esponente di Fratelli d’Italia, non ci sarebbe neppure stata una strumentalizzazione, ma ci saremmo trovati caschi blu dell’Onu“. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre fonti
Diversamente, Michele Facci – consigliere regionale uscente di Fratelli d’Italia – e Ilaria Giorgetti – ex commissario cittadino di Forza Italia –, in un primo momento dati come ipotetici per la lista civica, dovrebbero finire in quella della Lega. (il Resto del Carlino)
Quindi rassicura: "Non vogliamo far cadere il governo. Scrivono che Di Maio vuol far cadere il governo… Sono tutte sciocchezze", assicura. (Fanpage.it)
Il meccanismo del contratto tra diversi funziona meglio rispetto a ciò che stiamo sperimentando in questi mesi: in questo concordo persino col M5s. Per cui tentare di costruirci un matrimonio, e non solo una parentesi di convivenza, produce parte dei problemi che abbiamo. (Formiche.net)
Odio, ignoranza, ipocrisia: nessuno voleva vedere la verità, se poi il sindaco è del Pd ancora meglio». Sono stato trattato cinque mesi da orco, linciato dai barbari del web e da autorevoli figure istituzionali a livello nazionale. (ilGiornale.it)
L’odio social sul “caso Bibbiano” ha già seminato denunce a raffica, presentate in passato dal Pd e dallo stesso sindaco Carletti. «Ecco l’effetto del clima d’odio seminato da qualche “democratico” che forse si è dimenticato che il sindaco Carletti, già del Pd, resta indagato nell’inchiesta della procura di Reggio». (La Gazzetta di Reggio)
Ma per Lucia Borgonzoni in Emilia-Romagna c’è qualcosa oltre a Bibbiano? Mentre su Rai Uno va in onda la docufiction su Nilde Iotti la senatrice Lucia Borgonzoni combatte contro gli insulti sessisti che le piovono addosso dai social. (next)
