Carola Rackete: “L’Ue sfrutta la crisi Covid e dimentica i diritti umani”

La Stampa ESTERI

Ci deve essere uguaglianza e libertà per tutti, per vivere e muoversi senza paura per la propria vita» ma «fino a quando ciò non diventerà realtà, il salvataggio in mare civile continuerà».

Annegano perché l'Ue vuole che anneghino, spaventando coloro che potrebbero tentare di attraversare.

Annegano perché l'Europa nega loro l'accesso a rotte sicure e non lascia altro che rischiare la vita in mare». (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Per l’attivista antifascista “il razzismo strutturale è un problema tanto nell’Ue quanto negli Stati Uniti”. Malta, in primo luogo, ma anche altri stati europei, tra cui la Germania, stanno sfruttando la pandemia”. (Il Primato Nazionale)

Spiegando la sua decisione di non rilasciare interviste un anno dopo il suo approdo a Lampedusa, Rackete afferma che ''questa storia, tuttavia, non dovrebbe riguardare affatto me. Annegano perché l'Europa nega loro l'accesso a rotte sicure e non lascia altro che rischiare la vita in mare. (Adnkronos)

L'eroina delle Ong estremiste non ha dubbi: «Il razzismo strutturale è un problema tanto nell'Ue quanto negli Stati Uniti. E lancia il grido di battaglia: «Come cittadini europei, dobbiamo interrompere questa politica! (ilGiornale.it)

«Non è cambiato nulla» dice Rackete dal 29 giugno 2019, quando era sbarcata senza autorizzazione a Lampedusa con 40 migranti a bordo, contravvenendo al divieto dell’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini. (Open)

Durante la notte gli sbarchi non si sono fermati: un nuovo gruppo di 13 persone è stato avvistato in mattinata. Oggi all'alba la Mare Jonio ha salvato 43 persone, tra cui donne e minori, a circa 40 miglia a Nord di Zuara. (la Repubblica)

Da allora si sa poco di ulteriori casi simili, perché gli occhi civili in mare sono indesiderati". All'attracco in porto Rackete venne arrestata. (Liberoquotidiano.it)