Sta per decollare l’aereo elettrico di easyJet

SiViaggia ECONOMIA

editato in: da. La compagnia aerea easyJet ha siglato un Memorandum of Understanding (MoU) con Airbus per l’avvio di un progetto comune di ricerca su aerei ibridi ed elettrici.

Oltre all’impegno sulle proprie emissioni, easyJet sta lavorando per ridurre gli sprechi a bordo e limitare l’utilizzo della plastica monouso, in tutta la filiera di approvigionamento.

La compagnia collabora anche con Rolls Royce e Safran per lo sviluppo di nuove tecnologie in grado di ridurre, all’origine, le emissioni di anidride carbonica prodotte dai voli aerei. (SiViaggia)

La notizia riportata su altri giornali

Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno, accetti il servizio e gli stessi cookie. (La Ragnatela News)

La compagnia ha inoltre dichiarato che per l'anno fiscale 2020 prevede una crescita di capacità nella parte bassa della guidance, tra +3% e +8% a/a. L'utile pretasse per l'anno fiscale 2019 di easyJet è sceso del 3,4% e le prenotazioni per il primo semestre 2020 sono leggermente in crescita rispetto a quelle dello scorso anno. (Italia Oggi)

Alcuni dati sull’impatto del trasporto ereo. I dati, oggettivi, dell’impatto del trasporto aereo su ambiente e cittadini è evidente: ecco alcuni dati raccolti nel rapporto. Tuttavia, ancora oggi, non si può negare che il trasporto aereo – come testimonia il Rapporto ambientale sull’aviazione europea 2019 pubblicato dall’Easa – contribuisce in modo importante sui cambiamenti climatici, sul rumore e sulla qualità dell’aria con conseguenze anche sulla salute dei cittadini europei e sulla qualità della loro vita. (Green Planner)

Misure, viene spiegato, che sono temporanee in attesa dello sviluppo di tecnologie in grado di pilotare aeromobili ibridi o elettrici. La società propone un dividendo di 43,9 pence per azione, in calo da 58,6 pence un anno prima. (The MediTelegraph)

Compensare ogni tonnellata di CO2 emessa dai mezzi di trasporto, attraverso il sostegno a progetti di rimboschimento e di lotta alla deforestazione. Così easyJet diventa la prima compagnia aerea a impatto zero. (Ohga!)

I ricavi totali sono cresciuti dell’8,3% a 6,385 milioni di sterline (5,898 milioni nel 2018), grazie soprattutto all’aumento di capacità. Identico record a Venezia, Napoli e Olbia, tale da aver consentito di superare per la prima volta quota 20 milioni di passeggeri sul territorio nazionale. (malpensa24.it)