Brunello Cucinelli: “Presto in azienda solo con Green Pass. Ai miei dipendenti che rifiutano il vaccino…

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

“Come dissi al generale Figliuolo – racconta Cucinelli, ‘il signore del cachemire’- il problema a questo punto non sono i vaccini, ma chi li rifiuta“.

“Vorrei precisare – prosegue l’imprenditore – che fin da subito abbiamo messo la sicurezza dei nostri dipendenti al primo posto.

Così Brunello Cucinelli interviene nel dibattito nato dalla proposta di Confindustria di prendere provvedimenti nei confronti dei lavoratori che non si vaccinano e istituire l’obbligo di Green Pass nelle aziende. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Cucinelli, illuminatissimo, ha le idee oltremodo chiare: «Presto potremmo essere autorizzati a recarci in azienda senza le mascherine, ma a quel punto potranno entrare solo coloro che hanno il Green Pass». (Umbria Journal il sito degli umbri)

"Io non voglio certo licenziare nessuno”, aggiunge Cucinelli, “e sono pronto a garantire un'aspettativa remunerata per sei mesi a chi non si vaccina parla con La Stampa della propria iniziativa di lasciare a casa per sei mesi, garantendo lo stipendio in una sorta di aspettativa, chi tra i lavoratori della sua azienda ha scelto di non vaccinarsi. (FashionNetwork.com IT)

Ho il dovere morale di essere il custode di questa impresa e del 99% delle persone che lavorano. Ho deciso che, finché non cadrà l’obbligo di mascherina all’interno degli ambienti di lavoro, potremo venire anche senza pass (BlogSicilia.it)

Parlando dei non vaccinati, Cucinelli spiega: “La mia proposta per loro è quella di stare a casa con un’aspettativa di sei mesi retribuita e poi si vedrà Poi spiega: “Un mesetto fa, autorizzati dalla Asl, abbiamo vaccinato tutti in tre giorni. (Livesicilia.it)

Se alcuni dipendenti non vorranno vaccinarsi, la mia proposta per loro è quella di stare a casa con un’aspettativa di sei mesi retribuita e poi si vedrà Non posso imporre a nessuno di fare questa scelta, ma non posso neppure mettere a rischio chi ha scelto di vaccinarsi. (Corriere dell'Umbria)

“I lavoratori erano commossi, è stato un anno e mezzo complesso, il mio dovere è proteggere l’azienda e i dipendenti“ I numeri dell’azienda. In azienda infatti, su 1200 dipendenti, solo l’1 per cento non è vaccinato e, dall’inizio della pandemia, si sono registrati 27 casi. (TuttOggi)