Europa, le svolte che cambiano l’immagine dell’Italia

Corriere della Sera INTERNO

Intanto, in questi mesi la riscrittura di fatto del Patto di Stabilità ha mostrato un approccio solidale che tiene conto dell’impostazione italiana.

di Massimo Franco. Dalla revisione del Patto di Stabilità alle politiche comuni sui migranti.

L’Unione Europea tiene sempre più conto dell’impostazione data dal governo italiano. Non c’è solo il Trattato del Quirinale tra Italia e Francia.

Ma oltre a quell’asse ritrovato si sono messe in moto dinamiche europee destinate a correggere l’immagine di un’eterna anomalia italiana. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ora Di Maio, dopo essersi presentato con un programma anti Nato e filorusso e dopo essere stato promotore della politica filocinese del governo Conte, è diventato convinto atlantista ed europeista. Il trattato del Quirinale con la Francia, l’estensione del green pass, il 2 per mille ai partiti. (GameGurus)

Non vi sono ragioni che portino a ritenere che nel caso di Italia e Francia, malgrado una riconoscibile prevalenza francese, le dinamiche debbano svilupparsi differentemente Una cornice politica al massimo livello, un segnale forte di governance europea, una serie di procedure destinate a conciliare interessi e posizioni. (ISPI)

Insomma, potremmo riassumere, come ha scritto Andrea Bonanni su Repubblica, quella fra Italia e Francia è un'alleanza in vista di battaglie che attendono i due paesi nella Ue relazioni internazionali. Dodici articoli per rafforzare i due paesi nelle scelte decisive nella Ue. (TIMgate)

Poi, nell’intervista all’Economist del 2019 in cui denunciò addirittura la «morte cerebrale» della Nato, Macron sottolineò la necessità di una autonomia strategica dell’Europa. Per il resto, Francia e Italia si impegneranno a perseguire insieme gli obiettivi comuni della ’Ue (Quotidiano del Sud)

Salvini non ha in alcun modo messo il bastone tra le ruote Si sa che l’asse portante degli ultimi trent’anni passava da Parigi a Berlino e che Roma sembrava essere in subordine rispetto alle altre due capitali europee. (Il Domani d'Italia)

I due Paesi si impegnano inoltre a tenere regolarmente “incontri bilaterali istituzionalizzati nel settore della difesa” e del Consiglio italo-francese di Difesa e Sicurezza, organo che riunisce i ministri degli Esteri e della Difesa dei due paesi firmatari dell’accordo del Quirinale. (InsideOver)