Roma si inchina al Re Proietti

Chissà che cosa avresti detto «Giggi», chissà se avresti trovato il modo di sdrammatizzare.

Per lui Proietti «è stato un faro, l’arte, il sogno, uno con cui ridere a crepapelle, uno che, ogni volta, poteva avere la mia stessa età».

Di sicuro la tua città e il tuo pubblico hanno fatto di tutto per farti capire quanto fosse immenso il loro amore.

Tra i banchi s’intravedono Enrico Vanzina, Paolo Bonolis, Fiorello, Rodolfo Laganà, Marco Travaglio, Ugo Pagliai, Paola Gassmann, l’ad Rai Fabrizio Salini. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il teatro di Shakespeare, che come te morì nel giorno del suo compleanno". Poi, l'ultimo saluto: "Roma e l'Italia ti salutano qui, nel tuo teatro. (Corriere della Sera)

Roma, il club giallorosso ricorda Gigi Proietti con un commovente video. vedi letture. Roma e Cluj sono già in campo, ma per i giallorossi non è stata una giornata come le altre. Si è infatti celebrato oggi il funerale di Gigi Proietti, scomparso il 2 novembre scorso e storico, seppur sempre composto nel suo essere tifoso, sostenitore della Roma. (TUTTO mercato WEB)

A Villa Borghese prima e a Piazza del Popolo poi, l’attore ha detto addio alla sua città. Un addio, quello di Gigi, che sarà sempre un saluto: un simbolo, lui, per Roma; così come lo fu Alberto Sordi. (MeteoWeek)

L’ultima volta che ci eravamo visti è stata una settimana prima che precipitasse tutto». (di Camilla Mozzetti). «Un grande amore, un uomo che mi ha dato tanto e ha dato tanto a molti. (Il Messaggero)

I funerali di Proietti - Corteo nel cuore della Capitale. Quant’è bella Roma, nella luce quasi trasparente della mattina autunnale. Parte dalla clinica di Villa Margherita presto, […] (Il Fatto Quotidiano)

I funerali di Proietti sono stati celebrati nella chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo, in forma privata. All'entrata il drappo del club giallorosso, di cui era un super tifoso. (Sky Sport)