Maneskin a Cannes per 'Elvis'

“Elvis” sulla Croisette, sul red carpet anche i Maneskin. La band sul red carpet del film di Baz Luhrman con Tom Hanks e Austin Butler.

Il regista: «Volevo restituire la potenza della musica ma anche dell’immagine di Presley». Fulvia Caprara

(La Stampa)

Su altre fonti

Ecco subito un salto indietro nel tempo, non l’infanzia di Elvis, ma a come i due si sono incontrati. You may be able to find more information about this and similar content at piano.io (Esquire Italia)

E se a vincere la Palma d’oro di Cannes 75 fosse l’ultimo film in concorso, come accadde nel 1999 per “Rosetta”, degli allora oscuri fratelli Dardenne? Fuori concorso e vero evento della pre-chiusura, il monumentale “Elvis” di Baz Luhrmann mantiene molto di più di quel che promette. (L'HuffPost)

No words in the vernacular can describe this great event che è “Elvis” di Baz Lurhmann, presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes. Elvis che fa scoprire il sesso alle ragazze degli anni’50, Elvis che vende amore e che, come ricorda il colonnello, può vendere anche odio. (Libertà)

È un film godibile «Elvis», anche se altalenante a causa di un bombardamento audiovisivo suggestivo ma alla lunga faticoso, che prova a nascondere alcuni limiti di una sceneggiatura non sempre coinvolgente. (Il Sole 24 ORE)

Quindi ha aggiunto uno striscione GEEK proprio dietro Elvis, quando Parker lo sta guardando. Elvis non registrò la canzone, ma si dice che l’abbia cantata a Priscilla quando si lasciarono (BadTaste.it Cinema)

Elvis non segnò solo la storia, ma la inseguì, e alla fine la sua energia e voglia di cambiamento ha conquistato l’eternità Lo stesso che nel 2013 ha oltremodo ridisegnato il mito di Jay Gatsby, con ancora Leonardo DiCaprio, protagonista assoluto in un mix di ispirazioni e contaminazioni. (Tiscali)