Scuola, torna l'incubo dad: a Milano 10 classi in quarantena

Cosa succede all’alunno positivo al covid. L’alunno positivo al covid rientra a scuola dopo l’esito negativo del tampone eseguito al decimo giorno dalla comparsa della positività

I dati diffusi dalla Ats Milano fanno riferimento a tutto il territorio di competenza, che comprende anche la provincia di Lodi.

Scuola, dieci classi subito in quarantena. Alcuni studenti delle superiori e della scuola primaria, in seguito alla scoperta di un compagno positivo al Covid, sono tornati subito in quarantena appellandosi, di fatto, alla dad, la didattica a distanza. (Mitomorrow)

Su altre fonti

Riparte la scuola, il ministro Bianchi a Bologna: "Novecentomila green pass controllati in un'ora" di Ilaria Venturi. (eikon). Il titolare dell'Istruzione accolto dai bambini delle Carducci che cantano l'inno di Mameli. (La Repubblica)

Le regole di sicurezza. Ogni mattina hanno a disposizione delle navette (su tre orari) per lo spostamento dalla vecchia scuola alle nuove (La Repubblica)

Alcuni giorni fa lo stesso Tar aveva rigettato un altro ricorso contro la bocciatura di uno studente di una scuola superiore della provincia, ritenendo in quel caso che la impreparazione dell'alunno non fosse stata stata causata dalle difficoltà connesse alla pandemia. (quotidianodipuglia.it)

Leggi anche: Covid, in aumento i contagi tra operatori sanitari nonostante la vaccinazione. Altre classi in Dad al Nord. Si registrano anche in Alto Adige i primi casi di positività nelle scuole tra alunni oppure professori. (Centro Meteo italiano)

L’algoritmo «in fondo non ha funzionato male — dice — la cattedra quest’anno mi è stata data il 3 settembre. «La prima è legata alla speranza di restare in classe l’intero anno senza ricadere nella Dad che è stata deleteria, tranne che per rare situazioni. (Corriere della Sera)

Le nuove generazioni chiedono una scuola fatta bene, con passione e competenza; noi adulti ci aspettiamo dai ragazzi che ne approfittino appieno, applicandosi seriamente“ Tornare a scuola in condizioni quasi “normali”, pertanto, sollecita tutti a fare del proprio meglio per onorare tale opportunità. (LA NAZIONE)