Assalto alla Cgil di Roma: identificati anche manifestanti reggiani

il Resto del Carlino INTERNO

La mattina alle 9 poi qualche decina di bandiere del sindacato sono comparse davanti alla sede di via Roma

E quasi per destino, 100 anni dopo la Cgil si trova di nuovo sotto attacco da movimenti neo-fascisti.

Furono le squadracce fasciste a dar fuoco alla sede della Cgil di allora.

Reggio Emilia, 11 ottobre 2021 - Cent’anni sono passati dall’assalto dell’aprile del 1921 alla Camera del Lavoro di Reggio, che si trovava in via Farini. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altre fonti

"Piena vicinanza alle forze dell’ordine e solidarietà al segretario provinciale Fabio Seggiani e nazionale Maurizio Landini" Il vile assalto alla sede nazionale della Cgil a Roma – commenta Barretta – è un fatto gravissimo da condannare con fermezza. (LA NAZIONE)

Se ci si limita a condannarla solo quando non è quella di Governo – anche quando lo è – allora abbiamo un problema. Bisogna però condannare tutte le forme di violenza. (L'AntiDiplomatico)

Nei giorni scorsi la Digos di Arezzo non aveva segnalato partenze in gruppo verso Roma, possibile quindi che si siano spostati in maniera individuale e occasionale. Anche nei loro confronti, nelle prossime ore, scatteranno le verifiche della Digos (LA NAZIONE)

Oggi il Pd presenterà la mozione per lo scioglimento di Forza Nuova e di tutti i movimenti dichiaratamente fascisti (TG La7)

Tra gli arrestati per gli scontri di sabato 9 ottobre a Roma c’è anche il leader del movimento ‘IoApro’ Biagio Passaro. Il filmato condiviso in diretta su Facebook sulla pagina del movimento mostrava la folla inferocita che devastava i locali del sindacato. (Today.it)

La scelta di colpire la Cgil e con essa tutto il movimento sindacale del Paese e il mondo del lavoro è un attacco inaccettabile. Quella di ieri è una ferita democratica, un’offesa alla Costituzione nata dalla Resistenza, che ha violentato il mondo del lavoro e i suoi diritti». (Corriere della Sera)