Terremoto Turchia, le immagini satellitari sui danni del sisma

ilmessaggero.it INTERNO

Sono arrivate le prime immagini dai satelliti europei del Copernicus Rapid Mapping che evidenziano i danni delle aree colpite dal violento terremoto che ha colpito Turchia e Siria. Sono relative a 6 città, tra cui Antiochia, Adana e Osmaniye, e nelle prossime ore arriveranno quelle relative ad altre 14 aree. Mappe preziose per supportare i soccorsi realizzate con le immagini raccolte da un'ampia gamma di satelliti europei, come i Sentinel del programma Copernicus, processate e analizzate dai tecnici di e-Geos, la società italiana che coordina servizio europeo Copernicus Rapid Mapping. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

"A Iskenderun la Cattedrale è crollata, l’Episcopio e tutti gli altri edifici della Curia vescovile non sono agibili. Nella zona in cui operiamo, grazie a Dio, non ci sono vittime. (LA NAZIONE)

Come sempre e verso tutti. Con una conta che ha segnato nei gelidi numeri la scomparsa dalla terra 9.500 vite (secondo le ultime informazioni). (L'Eco di Bergamo)

Attualità Macerata Terremoto, aiuti alle popolazioni di Turchia e Siria: la Croce Verde promuove una raccolta fondi di Picchio News Stampa PDF (Picchio News)

Tweet di Francesco per il sisma che ha devastato Turchia e Siria. La testimonianza di un gesuita turco: "Il terremoto ha colpito tutti, a prescindere da fede e provenienze, ma ci ha unito: in queste ore stiamo condividendo tutto quello che abbiamo in dispense e frigoriferi" (Valledaostaglocal.it)

«Il terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria assume di ora in ora proporzioni sempre più gravi, a causa della forza del sisma, del ritardo dei soccorsi, della fragilità delle costruzioni. Pertanto, domenica prossima 12 febbraio, VI domenica del tempo ordinario, in tutte le parrocchie e comunità della diocesi, nelle celebrazioni eucaristiche, verranno raccolte offerte per le popolazioni colpite, in particolare per quelle della martoriata Siria». (ilgazzettino.it)

«Aiutiamo le popolazioni turche e siriane». La Croce Verde di Macerata, dopo il terribile terremoto che ha riguardato Siria e Turchia, si è mobilitata per sostenere quanti si trovano in piena emergenza. (Cronache Maceratesi)