Vaccini in Lombardia, richiamo flessibile: da fine giugno la data della seconda dose è a scelta

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
leggo.it INTERNO

La Lombardia ha chiesto a Poste di “ritoccare” il sistema delle prenotazioni per consentire la massima flessibilità: «La funzionalità di “cambia data” per la seconda dose sarà operativa per tutti da fine giugno», fa sapere la Regione.

Da fine giugno, dal portale dove si prenota, si potrà cambiare il giorno della somministrazione della seconda dose, sempre nel rispetto delle settimane che devono intercorrere dalla prima. (leggo.it)

Ne parlano anche altre testate

Per prenotarsi non serve la prescrizione medica: bastano i dati anagrafici – nome, cognome, data e comune di nascita – o, in alternativa, il codice fiscale. Ovviamente la possibilità di prenotarsi resterà sempre aperta a partire dalla data di sblocco delle finestre per consentire a tutti coloro che lo vorranno di ricevere il vaccino. (Libertà)

La Sicilia si piazza così al 7° posto, prima di Lazio e Piemonte, per percentuale di somministrazioni rispetto alle dosi ricevute (88,6%). Sono state 60.042, 10.000 in più rispetto a quanto richiesto dal governo nazionale. (CorrierediRagusa.it)

Emma Marrone, che in quella edizione fu la sua coach, ha scritto su Twitter: “Forza amico mio! I familiari del cantante ci tengono però a “smentire categoricamente quanto alcuni disinformati scrivono sui social: Michele non è stato in nessun modo vaccinato contro il Covid. (LA NOTIZIA)

Attualmente Transactiva ha la capacità produttiva per soddisfare il fabbisogno di circa 200.000 malati, affetti da un gruppo di malattie rare dermatologiche. Per saperne di più sulla campagna di equity crowdfunding di Transactiva su CrowdFundMe: https://www. (Il Messaggero Veneto)

Transactiva è una PMI Innovativa che opera nel biotech, specializzata nell’utilizzo di piante e tessuti vegetali come bioreattori per la produzione di biofarmaci per la cura di malattie rare, vaccini e anticorpi monoclonali. (UdineToday)

L’azienda biotech Transactiva, del Parco Scientifico Friuli Innovazione, sta sviluppando un prototipo, potenzialmente attivo su tutti i coronavirus, partendo dalla costruzione di una “particella simil-virale” contenente sequenze peptidiche strutturali di Covid-19. (Telefriuli)