Papa Francesco su Covid e vaccini: “In Vaticano alcuni cardinali sono negazionisti, ma vanno informati”

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Papa Francesco su Covid e vaccini: “In Vaticano alcuni cardinali sono negazionisti, ma vanno informati” Papa Francesco ha risposto alle domande dei giornalisti sul volo di ritorno dalla Slovacchia.

L'acronimo significa Pacte civil de solidarietè e riassume un contratto che può essere stipulato da due persone che intendono unirsi civilmente, ma non in Chiesa.

La pensione di uno può essere allargata all'altro e dopo 3 anni di convivenza, si può presentare una comune dichiarazione dei redditi. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

A chi non lo capisce farei due domande: è giusto uccidere una vita umana per risolvere un problema? Tanti omosessuali si accostano al sacramento della penitenza, per chiedere consiglio ai sacerdoti, e la Chiesa li aiuta ad andare avanti nella loro vita (Romasette.it)

Sono le linee guida del viaggio che in quattro giorni ha portato Papa Francesco in Ungheria e Slovacchia. Lunedì alle autorità il Papa ha ricordato che “non bastano strutture organizzate ed efficienti per rendere buona la convivenza umana, occorre sapore, occorre il sapore della solidarietà”. (ACI Stampa)

“Dio perdona sempre” e se il Signore è il protagonista “tutto diventa bello e confessarsi diventa il sacramento della gioia”. Ascolta l'intervista a monsignor Krzysztof Nykiel. Torniamo al viaggio apostolico di Papa in Slovacchia, all’incontro con i giovani. (Vatican News)

Anche nella congregazione dei cardinali ci sono alcuni ‘negazionisti’ [‘negazionisti’] Francis ha detto ai giornalisti sull’aereo, secondo la sua traduzione. La questione dei vaccini ha perseguitato la Chiesa cattolica, non solo negli Stati Uniti ma in tutto il mondo (Amantea online)

Ma “nessuno è padrone dei doni ricevuti per il bene della Chiesa, nessuno deve soffocarli – ha concluso -. – ha detto ancora – Nella pratica, però, la delega agli altri è svuotata dalla smania di essere dappertutto. (Roma Sociale)

Perché questa è una direttiva dello Stato e le strutture sanitarie pubbliche hanno l’obbligo di applicarla. Senza umiliazioni e senza sofferenze inutili per una donna con un macigno sul cuore (La Stampa)