Appalti coop: De Luca non indagato, ma spesso evocato

Salernosera INTERNO

Roberto De Luca” (figlio del governatore, non indagato, ndr), ed indica 10 punti

Il governatore Vincenzo De Luca non è indagato, ma il suo nome spunta decine di volte, nell’ordinanza dell’inchiesta sugli appalti alle coop.

De Luca è menzionato, ad esempio, per una cena elettorale, in vista delle Regionali dell’anno scorso.

L’appuntamento era stato concordato tra un fedelissimo del presidente, il consigliere regionale Franco Picarone (non indagato, ndr) e Fiorenzo “Vittorio” Zoccola, l’imprenditore al centro dell’inchiesta. (Salernosera)

Ne parlano anche altre testate

di Pina Ferro. Giovanni Savastano, nel corso del tempo, è stato tirato in ballo da alcuni collaboratori di giustizia che hanno descritto il legame tra il consigliere comunale ed alcuni soggetti noti alle forze dell’ordine. (Cronache Salerno)

Lo stesso De Luca in piazza dice: «Piaccia o meno, Salerno sono io». Il giorno successivo è previsto l’arrivo del presidente della regione De Luca, che sostiene l’uscente Enzo Napoli. (Domani)

Il messaggio audio, bollato subito come "fake news" dal sindaco uscente e ricandidato Vincenzo Napoli, è risultato autentico a seguito di indagini condotte dalla Squadra mobile di SALERNO, coordinata dalla Procura salernitana. (ROMA on line)

Sono stati, poi, disposti gli arresti domiciliari a carico di due persone per 20 giorni. A Salerno, Savastano alle ultime regionali ha ottenuto 16.587 preferenze, risultando il primo della lista del governatore De Luca (Napoli.zon)

Si parlerà dei rapporti col sindaco di Salerno e con alcuni dirigenti comunali come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino. Una cena tenutasi il 14 febbraio del 2020 (L'Occhio di Salerno)

Comunali 2021, a Salerno spunta un audio: pressioni per una candidata del sindaco Napoli dalla nostra inviata Conchita Sannino. Una veduta di Salerno (foto r. siano). Il messaggio vocale postato sui social verrebbe da una "coop" che lavora con l’amministrazione uscente Il primo cittadino: " Un’infamia". (La Repubblica)