Dpcm, domani l'incontro col Governo. Zaia: «Sì alle restrizioni, ma con ristori puntuali»

VeneziaToday INTERNO

Domani mattina alle 9 abbiamo il primo incontro con il ministro Gelmini, presumo con la bozza di testo.

Questo non significa che la Regione è contro eventuali restrizioni, «ma devono essere validate e firmate d'intesa con il ministro della Salute».

Come Veneto, inoltre, chiediamo che le eventuali restrizioni siano validate».

Ogni azione tuttavia, ha aggiunto Zaia, «deve avere le provviste finanziarie a sostegno delle misure di restrizione previste»

«Ci è stato annunciato che ci confronteremo direttamente con il Governo e non avremo il solito "last minute". (VeneziaToday)

Se ne è parlato anche su altri media

milioni di vaccino anti Covid offerti al Veneto al momento non ci sono. L'ITER Flor ha spiegato che la Regione Veneto ha già importato farmaci dall'estero, ma per acquistarli è sempre necessaria l'autorizzazione di Aifa, l'Agenzia italiana del farmaco. (Il Gazzettino)

Macchina. Zaia ha ribadito che la “macchina per i vaccini” è pronta: «Noi potenzialmente possiamo fare 50mila vaccini al giorno. Dpcm. Zaia, sempre in previsione del nuovo Dpcm, ha voluto fare una sottolineatura: «Chiediamo che eventuali restrizioni siano convalidate dal comitato tecnico scientifico con intesa firmata dal ministro della salute. (PadovaOggi)

Sono 328973 ora i casi di Covid-19 emersi in Veneto dall'inizio dell'emergenza sanitaria, 22332 (+294) dei quali attualmente positivi e 296878 (+266) negativizzati virologici (o guariti), mentre i deceduti colpiti dal virus, tra strutture ospedaliere e non, sono ora 9763. (VeronaSera)

Le nostre posizioni sono chiare, realtà scientifiche di riferimento a livello nazionale con un unico speaker che difende le tesi della comunità scientifica e discute con la stessa. Che la comunità scientifica ci dia una risposta. (Radio Più)

Attualmente sono in area non critica 1255 persone, 139 in terapia intensiva, i decessi sono 21 (9742 da inizio epidemia). E’ il primo aumento di ricoveri dal 1 gennaio ad oggi, dopo settimane di crollo verticale “Ci sono studi sulla relazione tra lockdown e numero di morti, che dicono che il ruolo fondamentale per la prevenzione ce l'hanno i cittadini con i dispositivi di protezione”, ha sottolineato Luca Zaia (RovigoOggi.it)

Se qualcuno ci invia il numero di lotto rinnovo la richiesta di autorizzazione, questo ho scritto “Queste risposte sono arrivate venerdì scorso”, ha detto Flor. (Il Fatto Quotidiano)