Coronavirus, bollettino 5 aprile: si parla di riaperture? E schizzano tasso di positività e ricoveri

Liberoquotidiano.it INTERNO

La campagna di vaccinazione non si è fermata neanche a Pasqua, anche se ovviamente ha subito un rallentamento importante.

Era invece più pronosticatile l’aumento imponente del tasso di positività, che ha risentito fortemente del crollo dei tamponi analizzati nella domenica di Pasqua.

05 aprile 2021 a. a. a. Il bollettino di lunedì 5 aprile rilasciato dal ministero della Salute non è di facile interpretazione. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre testate

“Dai discorsi vani della politica politicante, tra insulti, dimissioni, richieste di dimissioni e repliche accorate manca l’unica cosa che può essere di interesse pubblico: nessuno dice o sa dire quali sono i dati veri e, quindi, se e quanto falsi siano i dati comunicati sino a oggi” dice l’ex assessore regionale. (BlogSicilia.it)

Malattie respiratorie – Fibrosi polmonare idiopatica; Altre malattie respiratorie che necessitino di ossigenoterapia. – Fibrosi polmonare idiopatica; Altre malattie respiratorie che necessitino di ossigenoterapia. (Ufficio Stampa Basilicata)

E’ un problema per il vaccino?”. L’uomo sarà denunciato per aver violato le norme anti-contagio, ma potrebbe persino rischiare l’accusa di epidemia colposa, avendo raggiunto un luogo frequentato e rimanendo in fila a contatto con più persone (Cefalunews.net)

Soprattutto i cinque Paesi che si trovano più a corto di vaccini degli altri, proprio perché prima non avevano sottoscritto per intero la loro quota di Pfizer. Perché ciò fosse possibile, i diciannove "solidali" hanno dovuto rinunciare a circa il 30% delle dosi che avrebbero potuto ricevere. (Liberoquotidiano.it)

Censiti inoltre "420 siti produttivi che possono entrare in campagna vaccinale, offerti da Confindustria, aziende, Coni L'altro aspetto fondamentale perché la campagna proceda con un ritmo tale da raggiungere gli obiettivi di Figliuolo, riguardano gli impegni di Big Pharma e che questi vengano rispettati. (TrentoToday)

L’aumento dei contagi ha portato il primo cittadino Michelangelo Ciurleo a emettere due ordinanze che inaspriscono ulteriormente le prescrizioni della zona rossa (Calabria 7)