Covid, 296 morti in 24 ore, aumentano i ricoveri. E il piano di 500 mila vaccinazioni al giorno sembra irrealizzabile

Leggilo.org INTERNO

“Tra due settimane staremo a 300 mila dosi al giorno

Nonostante la soglia si stia lentamente alzando per raggiungere le 300.000 dosi somministrate ogni 24 ore, tale obiettivo doveva essere raggiunto nelle intenzioni del Governo già a marzo.

Il problema principale è che al momento, il numero di dosi di vaccino somministrate giornalmente si attesta su circa 280.000 iniezioni al giorno.

Sono 10.680 i nuovi casi di Coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo il Ministero della Salute. (Leggilo.org)

Se ne è parlato anche su altri media

L’uomo sarà denunciato per aver violato le norme anti-contagio, ma potrebbe persino rischiare l’accusa di epidemia colposa, avendo raggiunto un luogo frequentato e rimanendo in fila a contatto con più persone La domanda è stata posta ai medici in servizio all’hub di Siracusa da una persona positiva al Covid che ha fatto la fila per farsi vaccinare. (Cefalunews.net)

Figliuolo ha ribadito che le priorità riguardano gli anziani e poi i più vulnerabili. Censiti inoltre "420 siti produttivi che possono entrare in campagna vaccinale, offerti da Confindustria, aziende, Coni (TrentoToday)

A questi verrà comunicata successivamente la possibilità di prenotare il vaccino sulla piattaforma, dopo aver verificato il possesso dei requisiti Malattie respiratorie – Fibrosi polmonare idiopatica; Altre malattie respiratorie che necessitino di ossigenoterapia. (Ufficio Stampa Basilicata)

Sono oltre 90 i casi di positività al Coronavirus registrati dall’Asp nel comune di Botricello, in provincia di Catanzaro. (Calabria 7)

Nessuno, però, vieta agli Stati di lasciare agli altri alcune delle dosi cui avrebbero diritto. Perché ciò fosse possibile, i diciannove "solidali" hanno dovuto rinunciare a circa il 30% delle dosi che avrebbero potuto ricevere. (Liberoquotidiano.it)

“Dai discorsi vani della politica politicante, tra insulti, dimissioni, richieste di dimissioni e repliche accorate manca l’unica cosa che può essere di interesse pubblico: nessuno dice o sa dire quali sono i dati veri e, quindi, se e quanto falsi siano i dati comunicati sino a oggi” dice l’ex assessore regionale. (BlogSicilia.it)