L'inventore dei vaccini mRNA parla dei pericoli dei vaccini COVID - Come Don Chisciotte

Come Don Chisciotte ECONOMIA

La FDA aveva respinto le sue preoccupazioni, asserendo di non credere che la proteina spike fosse biologicamente attiva.

Questo è un problema serio, perché la proteina spike è una tossina che ha dimostrato la capacità di causare danni cardiovascolari e neurologici.

Mentre l’importanza del consenso informato è indiscussa, ci può essere un dibattito sulla natura e sulla possibilità di un consenso informato

Food and Drug Administration che la proteina spike, che i “vaccini” COVID-19 istruiscono le cellule a produrre, avrebbe potuto essere pericolosa. (Come Don Chisciotte)

La notizia riportata su altri media

Sui 323 casi riportati, 309 sono stati ricoverati in ospedale, di questi 295 ad oggi risultano dimessi, 9 invece sono ancora in ospedale, di questi 2 in terapia intensiva, mentre 14 non sono mai stati ricoverati. (Quotidiano Piemontese)

La Food and Drug Administration americana sta valutando di aggiungere un’avvertenza ai vaccini anti-Covid a mRna prodotti da Pfizer/BioNTech e Moderna in merito ai rari casi di miocardite, ovvero infiammazione cardiaca, negli adolescenti e nei giovani. (MeteoWeb)

Ma dalla forza di polizia la risposta è stata un diniego: "Non potete venire con il solo Green Pass, perché nel vostro caso è parziale". Grazie al pass vaccinale Covid-19 possono viaggiare liberamente in UE, senza necessità di tampone o quarantena, tutti i cittadini vaccinati che abbiano ricevuto la seconda dose da almeno 14 giorni. (SanremoNews.it)

La FDA aggiungerà un avvertimento sull’infiammazione cardiaca o miocardite, sul foglietto illustrativo di Pfizer e Moderna. Non è previsto dunque alcuno stop ai vaccini mRNA per queste fasce d’età (greenMe.it)

Reuters/EDGAR SU Una fiala del vaccino Pfizer-BioNTech. GERUSALEMME (Reuters) - Il vaccino sviluppato da Pfizer-BioNTech ‮> ‬PFE.N‮. Individuata per la prima volta in India, la variante Delta sta diventando la versione predominante del coronavirus secondo l'Organizzazione mondiale della sanità. (Notizie - MSN Italia)

È importante sottolineare che” nei giovani che sperimentano questo effetto raro, “la maggior parte dei casi è lieve e gli individui guariscono spesso da soli o con un trattamento minimo. La conclusione a cui sono arrivati gli esperti è che l’infiammazione negli adolescenti e nei giovani adulti è “probabilmente collegata”, ma che i benefici dei vaccini superano il rischio. (Il Fatto Quotidiano)