Nino D’Angelo: «Mi spararono dentro casa, il giorno dopo lasciai Napoli. Miles Davis era un mio fan»

«Un tradimento alla sua città», dicevano i detrattori, ma lui adesso spiega: «Me ne sono andato perché hanno sparato due volte contro casa mia».

Mi sento mettere una mano sulla spalla e sento Roberto Benigni che mi fa nell’orecchio: hai vinto il David.

È nato un altro Nino, un Nino padre, basta canzoncine

È il 1986 e, sul Corriere, Davis dice a Paolo Biamonte: «L’altro giorno, ho sentito cantare un italiano che mi ha scioccato: Nino D’Angelo. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Stava in Italia e venne lui da me, perché a casa di Miles Davis mettevano le mie canzoni Fa: “Hai visto che ha detto Miles Davis?”. (L'HuffPost)

In effetti, è tutto vero: nel 1986, durante un'intervista con il giornalista Paolo Biamonte, Davis dichiarò senza mezze misure: "L’altro giorno, ho sentito cantare un italiano che mi ha scioccato: Nino D’Angelo Non sono mancati, però, aneddoti più allegri e spensierati, come l'infatuazione di Miles Davis per le sue canzoni, l'incontro con Billy Preston e lo "scontro" con Benigni per il David di Donatello. (Music Fanpage)

Mi è tornata la voglia di scrivere ed è nato il disco che esce il 15 ottobre”. “Me ne sono andato da Napoli perché hanno sparato due volte contro casa mia. (Il Fatto Quotidiano)

Il successo. D'Angelo nell'intervista ripercorre le tappe del successo: ’Nu Jeans e ’na maglietta' vende un milione di copie Un peccato, perché devo tutto alla città, i napoletani mi adorano: piace che uno di loro ce l’ha fatta senza aiuti". (NapoliToday)

Un peccato, perché devo tutto alla città, i napoletani mi adorano: piace che uno di loro ce l’ha fatta senza aiuti», ha raccontato Nino D’Angelo Una lunga intervista, piena di racconti e ricordi, con parti felici ma anche drammatiche, quella rilasciata da Nino D’Angelo al Corriere della Sera. (Internapoli)

E allora Nino D’Angelo, con il cuore pieno di dolore misto a rabbia, decide di andare a vivere nella Capitale Il Nino D’Angelo eterno amico del Genio Maradona che piange come un bambino alla sua morte. (CheNews.it)