Catania, tratta persone e sfruttamento prostituzione: 9 arresti

Adnkronos INTERNO

L'operazione è stata definita 'bokluk', spazzatura in lingua bulgara, perché così gli indagati si rivolgevano alle donne che costringevano a prostituirsi

Tratta di persone, riduzione in schiavitù, associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione, aggravati dalla transnazionalità.

Sono le accuse mosse, a vario titolo, a 9 persone arrestate dalla Polizia di Stato di Catania (Adnkronos)

Su altre fonti

Un decimo indagato è al momento irreperibile Nei loro confronti sono stati eseguiti un fermo emesso dalla Dda della Procura e un’ordinanza di custodia cautelare del Gip. Le ragazze, sottoposte a percosse e soprusi, erano costrette a prostituirsi ogni giorno dalle 19 alle 4:30, anche durante le restrizioni imposte dalla pandemia (Siracusa Press)

Otto persone sono finite in manette. Una vera e propria organizzazione criminale dedita alla prostituzione e alla tratta di esseri umani quella scoperta e smantellata a Catania dagli uomini della squadra mobile. (Tuscia Web)

Importo derivante da un'attività quotidiana di prostituzione che andava dalle 19 alle 4.30 della notte Otto arresti e un obbligo di dimora. (MeridioNews - Edizione Catania)

€ 614.238.333 (Mediaset Play)

“La ragazza – è spiegato dalla Dda – era maltrattata dall’intero sodalizio, che, approfittando dell’estrema vulnerabilità, dovuta alla sua condizione di donna, straniera e affetta da un grave e limitante handicap”. (BlogSicilia.it)

Un gruppo criminale operante a Catania definiva le donne che finivano nella loro rete, subendo sevizie e torture continue per poi essere avviate alla prostituzione, “spazzatura”. Le vittime della tratta erano costrette a prostituirsi anche per 10 ore al giorno e se rifiutavano, venivano picchiate e seviziate (Fidelity News)