Stop spostamenti a marzo. Regioni: no Italia zona arancione

Adnkronos INTERNO

I governatori, intanto, chiedono di rivedere il sistema che divide l'Italia in zona rossa, arancione e gialla.

(Adnkronos). Spostamenti tra regioni, stop fino al 31 marzo.

Zona rossa, arancione, gialla - Poi, sulla suddivisione dell'Italia in zone, "è necessaria una revisione ed una semplificazione con la contestuale revisione dei criteri e dei parametri di classificazione

Regioni - Le regioni, a quanto pare, non sposano l'idea di una zona arancione estesa a tutta l'Italia. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre testate

tutta ITALIA in ZONA ARANCIONE? Con molta probabilità si andrà verso la scelta di un'ITALIA TUTTA ARANCIONE, così come chiedono a gran voce gli esperti del CTS (iLMeteo.it)

I vari Presidenti di Regione, infatti, non hanno trovato ancora un accordo sulle misure anti-Covid sa proporre al Ministro degli Affari Regionali Mariastella Gelmini. Riaperture che non saranno necessariamente immediate (triestecafe.it)

Sia che si tratti di provvedimenti restrittivi regionali, sia che si tratti di provvedimenti nazionali" "Oggi abbiamo anche affrontato tutte le questioni che riguardano la revisione dell'attuale sistema di regole che definisce l'entrata e l'uscita dalle diverse zone. (Toscana Media News)

Tutta Italia in zona arancione per ostacolare lo sviluppo e la diffusione delle varianti. «Quando introduciamo - ha evidenziato - restrizioni particolari per i singoli territori, devono essere attivati contestualmente gli indennizzi per le categorie coinvolte (Ultim'ora News)

Resta inteso che la giustificazione degli spostamenti ammessi fuori dal proprio Comune, in caso di eventuali controlli, può essere fornita nelle forme e con le modalità dell’autocertificazione Sì, è possibile effettuare consegne anche fuori dal proprio Comune, trattandosi di ragioni lavorative. (CesenaToday)

AIFA): “CI ASPETTANO ALTRI MESI DI SACRIFICI”. Il virologo Pregliasco: “Piano vaccini da velocizzare. Coronavirus, l’idea del Prof. Saracci: “Due lockdown programmati durante l’anno”. (Centro Meteo italiano)