Covid, variante Delta e Pfizer | Cambiano le linee guida Covid

Il Veggente SALUTE

L’annuncio di revisione delle linee guida relative all’utilizzo della mascherina è arrivato dall’oggi al domani.

Alla luce, evidentemente, della diffusione della variante Delta, che in America è attualmente quella dominante, e dell’aumento improvviso dei contagi.

Ma la percentuale diminuisce del 6% circa ogni due mesi, scendendo all’83,7% dopo circa quattro-sei mesi.”

Non sono trascorse che dieci settimane appena, infatti, da quando le autorità sanitarie americane avevano fatto decadere l’obbligo di mascherina per i cittadini già vaccinati. (Il Veggente)

Su altri giornali

Il vaccino Moderna è efficace al 90% contro il Covid-19 sintomatico e al 95% contro la malattia grave dopo sei mesi, ha detto la società in aprile, ma Johnson & Johnson non ha rivelato i dati di efficacia a sei mesi, riferisce Stat News. (StatoQuotidiano.it)

(VACCINO COVID: DATI E GRAFICI SULLE SOMMINISTRAZIONI IN ITALIA, REGIONE PER REGIONE). I dati nel dettaglio. . approfondimento. Coronavirus in Italia e nel mondo: news di oggi 29 luglio. Pfizer: i risultati sulla terza dose. (Sky Tg24 )

Lo ha detto il direttore generale del ministero della Sanità Nachman Ash (LaPresse) – Gli israeliani di età pari o superiore a 60 anni potranno ricevere una terza dose del vaccino contro il Covid-19 a partire da domenica. (LaPresse)

Che passa inevitabilmente dalle vaccinazioni, quelle degli operatori scolastici – insegnanti, personale non docente – e quelle dei ragazzi dai 12 anni in su, i «vaccinabili» che abbracciano sostanzialmente la parte conclusiva delle scuole medie e tutto il quinquennio delle superiori. (L'Eco di Bergamo)

Ovviamente non basterà lo studio di Pfizer per capire se sarà davvero necessaria la terza dose. Il capo della ricerca e sviluppo dell’azienda farmaceutica ha detto che si aspetta che la terza dose sia “un po’ più duratura” della seconda dose. (IVG.it)

Secondo i dati dello studio, tra sette giorni e due mesi dopo la seconda dose, l’efficacia del vaccino contro il Covid-19 era del 96,2%; tra i due e i quattro mesi successivi, l’efficacia è calata al 90,1%; mentre da quattro a sei mesi dopo il completamento del ciclo vaccinale, l’efficacia è dell’83,7%. (Corriere dell'Umbria)