Vendemmia solidale nelle colline Unesco del Prosecco

LaPresse INTERNO

Presente anche Sammy Basso, che prima ha vendemmiato e poi è salito sul palco per fare da testimonial alla consegna di un premio speciale realizzato da un gruppo di ragazzi diversamente abili.

A Le Manzane di San Pietro di Feletto (Treviso) il mattatore della giornata è stato Moreno Morello, inviato del tg satirico di Canale 5 Striscia la Notizia.

“In un’ora e mezza abbiamo raccolto 91 quintali di grappoli di Glera” ha raccontato con soddisfazione il vignaiolo Ernesto Balbinot

Moreno Morello e Sammy Basso al decimo anniversario dell'iniziativa dedicata alla Lilt. (LaPresse)

Ne parlano anche altre fonti

Tanto è vero che il territorio in cui si produce è definito ‘le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene’. Inoltre, tutto questo accade proprio mentre la Corte di Giustizia europea condanna i nomi illegittimi di altri prodotti» (TrevisoToday)

Le norme garantiscono correttezza ed equità tra tutte le parti e mirano ad evitare etichettature che inducano in errore i consumatori» La Commissione europea procederà alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Ue della domanda di registrazione della menzione tradizionale "Prosek" da parte delle autorità croate. (Il Messaggero Veneto)

2' di lettura. Grande smacco per il vino made in Italy: la Commissione europea ha detto il primo sì al Prosek croato. È quanto scrive lo stesso Esecutivo europeo rispondendo a una interrogazione urgente dell’eurodeputata della Lega Mara Bizzotto. (Il Sole 24 ORE)

Siamo pronti a portare i produttori del Prosecco davanti alla Commissione europea a Bruxelles per protesta qualora la Ue dichiarasse la volontà di riconoscere l'indicazione geografica protetta per il vino croato Prosek. (Il Friuli)

"La Commissione europea ha annunciato il via libera al riconoscimento dell'indicazione geografica protetta del vino croato Prosek. «E non si tratta di giudicare il vino croato in questione perché è un prodotto totalmente differente - aggiunge -. (il mattino di Padova)

Mentre il presidente del Consorzio Prosecco Doc, Stefano Zanette, promette che "la faccenda non è affatto conclusa" Un tentativo croato di proteggere la denominazione Prosek era già fallito nel 2013. "Riserva", "Superiore", "Chateau", "Grand Cru", sono tutti esempi di menzione tradizionale riconosciuti dalle norme dell'Ue. (La Sicilia)