Test antigenici, quanto sono attendibili? «Quasi il 50% di falsi negativi con i tamponi rapidi»

Il Mattino SALUTE

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Mentre il Governo sta ancora valutando quale sarà il ruolo dei tamponi molecolari e dei tamponi rapidi antigenici, e la relativa durata, nel decreto «Super Green Pass», gli scienziati sembrano avere le idee più chiare sull’efficacia e sull’affidabilità dei due tipi di test diagnostici.

Ad oggi, pur essendo considerati entrambi validi per la generazione di un Green Pass, anche se al momento il tampone molecolare è considerato valido per 72 ore. (Il Mattino)

Se ne è parlato anche su altre testate

Cresce la perplessità, nel mondo medico e scientifico, sulla valenza dei tamponi rapidi. Quelli, per intenderci, che vengono impiegati ogni 48 ore da quanti hanno scelto di non vaccinarsi, per conseguire comunque il Green Pass temporaneo. (RovigoInDiretta.it)

"Se non riusciamo a ridurre la diffusione dell'infezione da Sars-Cov-2 rischiamo magari di dover avere ferie di Natale meno felici da tanti punti di vista", dice Galli all'Adnkronos Salute. O super Green pass o obbligo vaccinale, non ci sono poi tante alternative, è il messaggio dello specialista (Adnkronos)

Le specificità dei due casi sono le seguenti:. test molecolare (o PCR) che evidenzia la presenza di materiale genetico (RNA) del virus Di questi 249 erano positivi al tampone molecolare e 83 negativi. (Money.it)

Troppi test da fare. Attualmente in Italia si eseguono circa 600-700 mila tamponi al giorno tra rapidi e molecolari. Per queste ragioni non possiamo più permetterci il rischio dei falsi negativi dati dai tamponi antigenici », spiega il consulente del ministro della Salute Speranza, il professor Walter Ricciardi. (Open)

I tamponi antigenici hanno sensibilità minore rispetto ai molecolari che sono il riferimento, ma questo è insito nella tecnologia che li contraddistingue. Il fatto che poi lo fa a 24 ore riduce la finestra dei contatti che potrà avere, limitando la diffusione del virus (L'HuffPost)

E' l'ipotesi alla quale sta lavorando il Governo, alla luce del numero crescente di segnalazioni della inefficacia dei tamponi rapidi, o antigenici, come meccanismo di individuazione dei positivi. Il problema, però, sta nel fatto che il molecolare richiede circa 48 ore di tempo, prima del verdetto e, quindi, non appare possibile utilizzarlo come meccanismo per il rilascio del green pass. (La voce di Rovigo)