Papa Francesco richiama all'unità, i cristiani preghino sempre per i governanti e non li insultino
Francesco aggiunge che i primi cristiani «non sparlavano» di Pietro «ma pregavano per lui.
La celebrazione a San Pietro per i santi patroni a causa delle restrizioni dovute al covid è in forma ridotta.
Nel corso dell'omelia il Papa si concentra sulla situazione nei primi tempi: la Chiesa era perseguitata dalle autorità ebraiche, oppressa dall'arresto di San Pietro.
Persino ai tempi di Erode, ha detto, la Chiesa non insultava i governanti, ma pregava per loro. (Il Messaggero)
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'E… - TgLa7 : #Papa: non servono parolai che promettono l'impossibile - _smpdr : RT @ItalianoeRomano: In Sud Africa è in atto un vero e proprio GENOCIDIO contro i bianchi da parte dei neri e nessun finto buonista sinistr… - pierbaroni : RT @RobertoBortone: Papa Francesco incontra Andrea Riccardi e incoraggia la raccolta di firme “Senza anziani non c’è futuro” -. (Zazoom Blog)
Come pure per quanti sono stati colpiti dalle forti alluvioni nell’Ucraina occidentale: possano sperimentare il conforto del Signore e il soccorso dei fratelli”, ha chiosato Papa Francesco al termine dell’Angelus della domenica. (Il Riformista)
L’Angelus di Papa Francesco di domenica 28 giugno 2020: “Preghiamo per la popolazione dello Yemen”. Gesù chiede ai suoi discepoli di prendere sul serio le esigenze evangeliche, anche quando ciò richiede sacrificio e fatica“. (News Mondo)
"Oggi abbiamo bisogno di profezia, ma di profezia vera: non di parolai che promettono l’impossibile, ma di testimonianze che il Vangelo è possibile. Unità e profezia i temi dell’omelia di Francesco nel giorno dedicato ai santi Pietro e Paolo. (AsiaNews)
– “Oggi abbiamo bisogno di profezia, di profezia vera: non di parolai che promettono l’impossibile, ma di testimonianze che il Vangelo è possibile. Così Papa Francesco nell’omelia per la Solennità dei santi apostoli Pietro e Paolo. (Dire)
Ma Dio vede più lontano e ci invita ad andare oltre, a cercare non solo i suoi doni, ma Lui; ad affidargli non solo i problemi, ma la vita”. Il Signore gli concesse tante grazie e lo liberò dal male: fa così anche con noi. (Servizio Informazione Religiosa)