Il video di Mengoni a Bergamo, l’emozione per «L’anno che verrà» in piazza Vecchia a un anno dal paziente 1

L’hanno guardato 5 milioni di spettatori, con il 18,7 di share.

La voce intensa di Marco Mengoni ha emozionato in «L’anno che verrà», omaggio musicale realizzato a un anno dallo scoppio della pandemia in Italia.

Due giorni dopo, il 23 febbraio, fu scoperto il primo caso all’ospedale di Alzano

Proprio il 21 febbraio 2020, l’anestesista e rianimatrice dell’Ospedale di Codogno, Annalisa Malara, aveva insistito per sottoporre al tampone Mattia Maestri, salito alla ribalta delle cronache come il «paziente 1», il primo caso di Covid accertato in Italia e in Europa. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

E l’ho cantata in piazza Vecchia a Bergamo, città simbolo di forza e resistenza” Per farlo ha cantato una splendida canzone di Lucio Dalla “L’anno Che Verrà” in piazza a Bergamo, purtroppo ancora vuota, e città simbolo della pandemia, fu infatti una delle zone più colpire lo scorso anno. (Rnbjunk.com)

“Quest’anno in memoria dei professionisti morti… - emergency_ong : È passato un anno dalla notizia che avrebbe cambiato le vite di tutti noi. Un anno di strage del Covid negli Usa in un solo sguardo - ilariamich : Ok è da un anno che in pausa caffè si parla solo di #covid ???? (Zazoom Blog)

Il video, disponibile su Rai Play fino al 4 marzo, è anche online sul profilo dell'artista. Ma perché Marco ha scelto proprio questo brano di Lucio Dalla? (TIMgate)

Le canzoni vivono vite diverse in base alle epoche in cui vengono proposte e Marco ha trovato ne L’anno che verrà, un capolavoro della nostra cultura non solo musicale, le parole giuste per questa giornata Ma perché Marco ha scelto proprio questo brano di Lucio Dalla? (TIMgate)

L’emozionante esibizione si è aperta con un messaggio del cantante: “Per un attimo è sembrato un anno come qualsiasi altro in cui si poteva fare tutto come al solito senza preoccuparsi di dare alle cose la giusta importanza poi è cambiato tutto senza preavviso, la distanza diventata sicurezza, le strade si sono vuotate e l’incertezza è diventata l’unica compagnia possibile”. (105.net)

Le canzoni vivono vite diverse in base alle epoche in cui vengono proposte e Marco ha trovato ne L’anno che verrà, un capolavoro della nostra cultura non solo musicale, le parole giuste per questa giornata Si è chiesto a Marco Mengoni di raccontare questi mesi complessi col fine di dare un segno di speranza e il giovane interprete ha scelto di proporre una versione intima ed essenziale de “L’anno che verrà” di Lucio Dalla. (361 Magazine)