Via libera ai vaccini in vacanza. Ma torna il caso Astrazeneca per i giovani, il Cts: 'Serve riflessione'

Tiscali.it INTERNO

"I vaccini in vacanza sono più uno spot che una necessità", ma c'è già "una flessibilità nella prenotazione della seconda dose", ha aggiunto

L'ulteriore riflessione, dice Locatelli, si rende necessaria soprattutto dopo il caso di trombosi individuato recentemente: una ragazza di 18 anni è in condizioni gravi.

Se c'è un'alternativa" ad AstraZeneca nei giovani, "va usata quest'alternativa".

Lo dice coordinatore del Cts e presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli, a Rainews24. (Tiscali.it)

Su altre fonti

La nota informativa del vaccino AZ riporta la VITT come possibile effetto indesiderato che può interessare fino a 1 persona su 10 mila L’appello, lanciato da diversi scienziati e medici, è stato condiviso anche da altri esperti. (Meteo Web)

Nel paragrafo dedicato ai 'Possibili effetti indesiderati' si legge ancora: "Come tutti i medicinali, questo vaccino può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino "E' necessaria una riflessione" considerati gli effetti collaterali e il mutato quadro epidemico. (Adnkronos)

Se non è così, si tolga in certe fasce d'età". (Immagini raiplay.it) (Adnkronos)

Nei più giovani il pericolo di avere conseguenze gravi a causa del Covid è invece molto basso. “È sbagliatissimo - dice al Corriere della Sera - proporre questi vaccini ai giovani, specialmente alle donne. (Sky Tg24 )

La professoressa è tra i firmatari dell'appello diffuso dall'associazione Luca Coscioni che chiede di non somministrare ai giovani i vaccini a vettore adenovirale AstraZeneca e Johnson & Johnson. Trombosi, 18enne gravissima dopo AstraZeneca. (LiberoQuotidiano.it)

I dati sono incontrovertibili, nella fascia di popolazione giovane forse il gioco non vale la candela. I vaccini non sono tutti uguali, si tratta di conoscerli per poterli usare nel modo corretto. (Stretto web)