Berlusconi tifa Azzurri: "Forza Italia". E Salvini canta in macchina

ilGiornale.it INTERNO

Con un anno di ritardo a causa della pandemia l'Europa prova a tornare alla normalità con il calcio e l'Italia è in prima linea.

Ma anche Matteo Salvini, Anna Maria Bernini, Antonio Tajani, Matteo Renzi e tanti altri si sono uniti al coro per tifare la nazionale.

Un incoraggiamento alla nazionale ma anche al Paese, che anche grazie al calcio cerca di ripartire per risollevarsi dopo la pandemia.

Matteo Salvini ha scelto un modo meno istituzionale ma non meno efficace per sostenere gli Azzurri al loro esordio e si è fatto riprendere mentre, alla guida della sua auto, intona l'indimenticata Notti magiche, l'inno ufficiale dei mondiali 1990 che si sono svolti in Italia

Tra tutti, Silvio Berlusconi ha voluto incoraggiare gli Azzurri all'esordio con un post pubblicato sui suoi profili social. (ilGiornale.it)

Su altre fonti

Luigi Grillo, ex Parlamentare, ex Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ex componente dell’Ufficio di. Presidenza nazionale di Forza Italia. Luigi Morgillo, ex Vice Presidente del Consiglio Regionale Ligure, ex assessore della Regione Liguria. (Città della Spezia)

Inoltre non è passato inosservato il buon feeling che sembra già esserci tra Michetti e Simonetta Matone, possibile pro-sindaca. Michetti è parso subito a suo agio, tanto che ha chiamato tutti i big presenti al suo fianco con il nome di battesimo: “Ringrazio Giorgia, Matteo, Antonio”. (Liberoquotidiano.it)

Aggiunge: «Berlusconi ha parlato spesso di partito unico, di una grande forza liberale conservatrice, magari in vista del 2023, quando si voterà». Al rientro dalla pausa dovuta alla malattia, via web Berlusconi ha rilanciato alla grande l'idea, parlando per il futuro di «partito unico». (ilGiornale.it)

Al di là dei sogni resta la considerazione che l'uscita salviniana trova attenzioni non solo nel centro-destra, ma nel fronte contrapposto. Forse ne incontrerebbe di minori a sinistra, anche perché le difficoltà del teorico campo progressista hanno spinto i demoprogressisti di Speranza&Bersani a una preventiva adesione (Italia Oggi)

«La scelta della provincia di Bergamo non è casuale - spiega Massimiliano Salini, europarlamentare e coordinatore di Forza Italia in Lombardia - (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Ma ribatte senza peli sulla lingua su quanto di recente affermato da Luigi Di Maio, che ha chiesto scusa per l'uso della «gogna come strumento di campagna elettorale». Con la giustizia, Berlusconi ha avuto un rapporto complicato: tanti processi, una condanna che gli costò l'interdizione e anche il posto in Senato. (leggo.it)