Coronavirus, altri 4 morti. I numeri dell'epidemia in tempo reale: aumentano anche contagi e guarigioni

Aumenta quindi il numero delle persone contagiate, ma anche quello delle guarigioni.

I numeri dell'epidemia aumentano continuamente e il dato aggiornato in tempo reale dall'Organizzazione mondiale della sanità alle ore 12.30 del 15 febbraio 2020 mostra la seguente situazione: 1.527 morti, 67.091 contagi e 8.497 persone guariti.

Ieri il primo caso in Egitto, mentre giovedì c'era stato il primo decesso in Giappone (Corriere dell'Umbria)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Cani uccisi in strada a bastonate per paura del coronavirus. In un altro video si vede un uomo che uccide con un bastone di legno un cane a bordo strada. (Fanpage.it)

Ultimo bollettino Spallanzani: Stabile coppia cinese, in buone condizioni italiano. Restano stabili le condizioni della coppia di cinesi ricoverati allo Spallanzani di Roma per Coronavirus. 5 pazienti sottoposti a test per ricerca del nuovo coranavirus. (Rai News)

Nel paese le persone infette sono più di 64.400 e le vittime superano i 1.300. Intanto, una società privata cinese sta testando con risultati che vengono definiti incoraggianti, una terapia basata sul plasma di persone guarite dal coronavirus. (Euronews Italiano)

Pechino (AsiaNews/Agenzie) – In Cina il numero di contagi del coronavirus Covid-19 è aumentato nella notte di 2.644 unità, portando così il totale delle persone affette dal morbo a 66.576. Di questi, oltre 1.700 sono medici e personale sanitario impegnati nella cura dei pazienti, in particolare nella provincia dell’Hubei, epicentro dell’epidemia. (AsiaNews)

Un’altra scena analoga, sempre secondo il Daily Mail, si sarebbe verificata in un luogo non meglio precisato della Contea di Yongjia nella provincia dello Zhejiang, dal capo opposto del paese. Cosa sappiamo dei video di cani uccisi in Cina? (next)

Ma, complice il rallentamento sempre più forte dell’economia italiana (crescerà solo dello 0,2% nel 2020 secondo la Commissione europea) i dati del Fmi sarebbero sottostimati. È questo, secondo il Fondo monetario internazionale, il prezzo che pagherà la Cina per il contagio del nuovo coronavirus. (IL GIORNO)