Carfagna e Gelmini, imbarazzo totale: retroscena, dopo l'accordo col Pd

Liberoquotidiano.it INTERNO

Le uniche consolazioni sarebbero rappresentate da un programma condiviso, con molte delle proposte di Azione accettate dai dem, e dalla promessa di non candidare nessun big nei collegi uninominali

Tra l'altro, stando a diversi retroscena, pare che nei giorni scorsi Carfagna e Gelmini avessero provato a convincere Calenda a non correre col Pd alle prossime elezioni.

"Siamo stati costretti da una legge che praticamente obbliga agli accordi, pena l’irrilevanza", ha detto la ministra per il Sud in un'intervista al Messaggero. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri media

Il leader di Azione: "Non possiamo sbagliare, da questa decisione dipende la possibilità di contendere la vittoria alla destra e di dare al paese un governo decoroso". Lo scrive su Twitter il segretario di Azione Carlo Calenda, in vista delle prossime elezioni politiche del 25 settembre 2022. (Adnkronos)

Anche con Berlusconi due settimane fa c’è stata u a telefonata sicuramente sofferta, dove gli ho annunciato la mia scelta Lo ha detto a Sky TG24 la ministra per il Sud Mara Carfagna ospite di Start , uscita da Fi per entrare in Azione. (Sky Tg24 )

Forza Italia è l'unico partito che non ha consultato i suoi ministri, io in quella decisione non ho rivisto il mio partito. Lo dice Mara Carfagna, uscita da Fi per entrare in Azione, a Skytg24. (ilmattino.it)

«La delusione è reciproca, perché ho sempre conosciuto Forza Italia come il partito della governabilità, della stabilità e della serietà. (ilmessaggero.it)

"Non mi candido nei collegi uninominali, ma perché l'ho chiesto io". "Fa strano sentirmi dire 'voi di Azione', mi ci devo abituare". "Berlusconi - aggiunge - ha preso la decisione di far cadere il governo Draghi perché Meloni e Salvini volevano andare a elezioni. (Adnkronos)

Il documento sottoscritto da Enrico Letta e Carlo Calenda è “un patto di salvezza nazionale” che “ogni liberale può sottoscrivere: c’è l’europeismo, l’atlantismo, c’è il sì esplicito alle infrastrutture energetiche, la lotta alle diseguaglianze e la riduzione delle tasse”, ha aggiunto Carfagna. (BlogSicilia.it)