"Sacrificio, umiltà e divertimento". Mambo Italiano, Firenze già balla

LA NAZIONE SPORT

"Quello che è stato fatto in questi due anni a Spezia è storia.

Da sviluppare, certo, perché Vincenzo Italiano, la Fiorentina l’ha abbracciata appena da qualche giorno e il lavoro, il suo lavoro, lo si vedrà più avanti.

Tra questi c’è Prandelli, il primo a darmi fiducia a 20 anni a Verona, il primo a consegnarmi le chiavi del centrocampo: ho passato con lui due anni fantastici"

In due anni abbiamo ottenuto obiettivi allucinanti. (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altre testate

Ieri la presentazione del nuovo tecnico viola nella splendida cornice del Piazzale Michelangelo. Uno slogan forte, d’impatto, e poi una serie di concetti. Già senza voce (colpa dei primi allenamenti) con il dg Barone e il ds Pradè ai lati, il nuovo tecnico viola si presenta così: «Difendere bene, attaccare benissimo. (Fiorentina.it)

Del resto, poco prima, aveva condotto l’allenamento e, nel pomeriggio, avrebbe replicato. E non a caso, dal Piazzale Michelangelo, prima Daniele Pradè e Joe Barone, e poi lo stesso mister, lo hanno detto e ripetuto più volte. (Fiorentina.it)

Ecco il post: (Viola News)

In Brasile la resistenza alla dittatura di Figuereido ispirò a Socrates, che si chiamava così per via di una certa passione del padre per la filosofia greca, l’idea della Democrazia Corinthiana. È quel che Vincenzo Italiano propone a Firenze quando afferma che la sua squadra deve essere composta di undici registi. (Fiorentina.it)

A Firenze ci sarà da divertirsi L'allenatore è già al lavoro per dare la sua impronta alla squadra e lo farà attraverso dei principi ben saldi nel suo modo di lavorare, illustrati nel suo discorso in conferenza: sacrificio, fame, umiltà e obiettivi. (TUTTO mercato WEB)

Poi quando si decide di fare scelte diverse su situazioni di cui purtroppo non si può parlare, ciò passa in secondo piano". Dopo quattro giorni non ho più la voce, vi fa capire l’importanza che ha per me questa grandissima opportunità che mi ha dato il club Viola. (LA NAZIONE)